Il Vuoto Elettrico ritorna con un nuovo singolo, è uscito venerdì 1° aprile, in radio “Il Temporale” (Maninalto!/ I Dischi Del Minollo), in collaborazione con Pierpaolo Capovilla.
Il brano, contenuto nel nuovo album “Radice”, presenta un testo molto critico, costruito su un’ironia tagliente attraverso la quale ci si chiede se la tanto auspicata identità territoriale delle nostre città sia in realtà un paravento per coprire una mancanza di contenuti propositivi necessari per far crescere una comunità. Il campanilismo, la ricerca delle tradizioni popolari a tutti i costi, l’orgoglio di appartenenza a un lembo di terra sono la sirena di un allarme che indica un disorientamento diffuso, calmierato artificialmente dalla necessità di trovare “cose in comune” anche con chi non ha “niente in comune” con noi. Queste contraddizioni, purtroppo, sono più chiare a chi non ha mai avuto alcun legame con il territorio in cui è nato. La mancanza del “suolo” come materia è una forma di solitudine molto radicata.
«Per noi questo singolo è fonte di orgoglio per aver lavorato con una delle penne più importanti della musica italiana, Pierpaolo Capovilla, che ha collaborato sulla scrittura del testo prestando inoltre la sua voce all’interno del brano – dichiara la band – questo è un pezzo per noi anomalo, per la prima volta si parla di ciò che succede “fuori di noi”, non “dentro di noi”, e potrebbe essere un’opportunità per sviluppare in futuro nuove tematiche. Quello che è certo è che all’interno di questo brano ci sono rivendicazione e battaglia, contrapposizione e orgoglio. Tutte cose che appartengono all’identità del gruppo».