TARSIA, il primo album "Lunapark", intervista: "è un disco vero, che abbraccia più sonorità, più mondi musicali"

TARSIA, all’anagrafeTatiana Tarsia, cantautrice, interprete e compositrice, nata a Policoro (MT), in Basilicata. Si contraddistingue fortemente all’interno dell’attuale panorama musicale, la sua voce è una forza della natura senza limiti.

Il magazine Emozionienozioni ha raggiunto Tarsia per un’esclusiva intervista.

Il tuo nuovo album è fortemente controcorrente, ammaliante e originale, raffinato e denso di sonorità artigianali, qual è stata l’idea alla base del disco?

L’idea di base è quella che dovrebbero avere tutti i dischi, ovvero comunicare qualcosa ed essere suonati. È un disco “controcorrente” perché non si adegua per forza al “mainstream” o a quello che oggi ci si aspetta da un disco di un artista emergente. È un disco vero, che abbraccia più sonorità, più mondi musicali.

Cosa racconta principalmente “Luna Park”?

Luna Park racconta le emozioni di una vita, il parco giochi di sensazioni, melodie e suoni che si susseguono nella mia testa, che passano tra le mie mani. Racconta le persone che sono rimaste e quelle che sono andate via per sempre.

Quale traccia è nata per prima?

La prima traccia che ho scritto è stata “Senza Fare Rumore”. Un brano dedicato a mio padre, alla sua assenza e alla voglia di ridare un senso all’estate. È nato da un’esigenza, quella di condividere quello che sentivo, di far ascoltare la mia voce e ciò che avevo dentro.

La tracklist segue un ordine preciso o casuale?

L’album si apre con il brano salvami tu, una richiesta d’aiuto alla musica, una necessità impellente di ritrovare un senso. Tutti gli altri brani hanno l’ordine di essere giusti in quella collocazione secondo il racconto del mio Luna Park.

Quanto è stato incisivo l’incontro con Fernando Alba nel tuo percorso musicale?

L’incontro con Fernando Alba è il motivo per cui esiste questo album. Senza la sua presenza nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile. Fernando non solo ha prodotto i brani del disco, ma è diventato per me una parte della mia famiglia. Una persona di cui mi fido, che mi ascolta, e che rispetta soprattutto la mia anima artistica e la mia musica.

Quest’estate sarà possibile ascoltarti dal vivo?

Mi troverete il 5 Luglio a Villa Ada a Roma, per Honiro Summer Festival e il 15 Luglio presenterò nuovamente il mio disco alla Terrazza del Gianicolo a Roma per Alcazar Live. Più una serie di altre date che si stanno definendo adesso.

Progetti futuri?