LOTUS, il nuovo singolo ” VITA”, intervista: “dedico il mio nuovo singolo a tutti coloro che hanno dei grandi sogni nel cassetto e a cui serve coraggio e leggerezza, ma soprattutto un pizzico di follia per realizzarli”

Lotus

LOTUS, il suo vero nome all’anagrafe è Giulia Marcuzzi, cantautrice friulana. Fin da piccola si avvicina allo studio del pianoforte e del canto e con la Compagnia Airali di Udine va in scena con musical inediti e spettacoli di canto. Dopo aver vissuto più di tre anni in Germania, dove ha portato a termini gli studi universitari, decide di trasferirsi a Roma per intraprendere a livello professionale la carriera di cantautrice. Qui riprende a studiare canto, pianoforte e composizione. Per cimentarsi nella scrittura creativa segue anche una Masterclass di Songwriting a cura di Jacopo Ratini e Luca e Michele Bellanova presso l’Arte2o Music Academy. In meno di un anno nascono 9 canzoni – di cui una in tedesco – che compongono il suo primo album. Il 18 settembre 2020 è uscito il suo primo singolo “Mente” e il 5 febbraio 2021 è stato pubblicato il suo primo album “Oltre”.

Il 20 dicembre 2022, per il suo trentesimo compleanno, esce il nuovo singolo “Vita”, un brano dal sound più maturo, scritto poco dopo l’uscita del primo album, quasi a voler tirare le somme del suo primo capitolo musicale. Abbiamo raggiunto LOTUS per un’esclusiva intervista.

Quanto vale la musica nella tua quotidianità?

Al momento non riesco a dare alla musica tutto lo spazio che vorrei e di cui ho bisogno, però per me vale molto e la sua presenza o assenza determina il mio umore. Mi serve la musica per essere veramente felice.

Qual è la genesi del tuo nome d’arte?

Durante la mia adolescenza ho sognato di cantare dentro un fiore di loto rosso e questa immagine mi è rimasta talmente impressa da volerla utilizzare per il mio progetto musicale. Inoltre anche tutta la simbologia che ruota attorno al loro è interessante e mi rappresenta molto.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Fino a poco tempo ti avrei risposto la malinconia, invece proprio grazie alla musica questa emozione ormai se n’è andata e ha lasciato spazio alla leggerezza e alla profondità.

Come ha preso forma il brano “Vita”?

Ho scritto “Vita” poco dopo l’uscita del mio primo album. Per anni il mio quotidiano era scandito da questo obiettivo e quindi quando poi all’improvviso non c’era più, ho avuto bisogno di tirare un po’ le somme, sia dal punto di vista musicale che personale.

A chi dedichi il tuo nuovo singolo?

Dedico il mio nuovo singolo a tutti coloro che hanno dei grandi sogni nel cassetto e a cui serve coraggio e leggerezza, ma soprattutto un pizzico di follia per realizzarli.

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

Le cose migliori hanno bisogno di tempo. Per una persona impaziente come me, non c’è motto più adatto.

Progetti futuri?

Sto iniziando a sperimentare qualche altro genere musicale e mi piacerebbe quanto prima rimettermi a scrivere canzoni nuove e tornare in studio a registrare.