L’OFFICINA DELLA CAMOMILLA: PER LA PRIMA VOLTA IN VINILE SENONTIPIACEFALOSTESSO UNO, IL DISCO CULT IN UN’EDIZIONE SPECIALE

L’OFFICINA DELLA CAMOMILLA: PER LA PRIMA VOLTA IN VINILE SENONTIPIACEFALOSTESSO UNO, IL DISCO CULT IN UN’EDIZIONE SPECIALE

LOfficina della Camomilla, la storica band milanese fondata da Francesco De Leo, torna con una bellissima sorpresa per i propri fan: “Senontipiacefalostesso uno”, il disco diventato un cult nella scena indie alternativa e inno di una generazione, sarà stampato per la prima volta in vinile in una speciale edizione in gatefold per Garrincha CULT, la nuova sublabel di Garrincha Dischi dedicata alla ristampa in vinile di dischi epocali.

Sono passati 10 anni da quando la band pubblicava i propri brani autoprodotti su YouTube e fu Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale) il primo ad accorgersi di loro e suggerirli a Matteo Romagnolifounder di Garrincha Dischi, che ricorda così quel periodo:

«Tutto iniziò da un link YouTube che mi passó Lodo. Il brano era Senontipiacefalostesso” un brano disarmante, dolce, con dentro luoghi e personaggi sufficienti a creare una saga intera. Mi fu evidente da subito che in quei demo caricati su YouTube, tra le parole di Un Fiore per coltello” e Pegaso Disco Bar”, cera già la Bibbia” per 10 film, 2 prequel e pure le basi su cui costruire più serie dedicate alle infinite personalità e alter ego di Francesco De Leo. Il suono de Lofficina della camomilla è inconfondibile. Che si tratti di un disco strutturato o di un demo fatto al volo. E poi ci sono le storie che Fra racconta. Come le racconta. Con tutte quelle note fuoriposto, che non potevano essere in nessun altro posto. Impossibile non farsi trascinare da quella dolce follia che ti abbraccia ad ogni nuovo play. Io ho avuto il piacere di registrare e produrre artisticamente tutta la trilogia di senontipiacefalostesso” e di vivere in diretta quel momento storico e penso di esser stato fortunato perché queste canzoni sono già degli evergreen. Per questo oggi, a dieci anni dalla sua prima uscita, abbiamo deciso di dare una seconda vita a senontipiacefalostesso uno”: un disco a cui vogliamo infinitamente bene, il primo album di un artista che è stato cruciale per la storia di Garrincha e la sua identità. Insomma una festa».

I festeggiamenti continueranno al MI AMI festival a Milanodove la band sarà ospite venerdì 26 maggio (QUI link di prevendita), riportando sul palco i brani che li hanno resi un punto di riferimento nella scena alternativa.

BIO
Da quindici anni il progetto nato dall’intuizione di Francesco De Leo descrive “quello che passa fuori dalla propria finestra”. Strumenti giocattolo e tastierine mischiate al clapping, chitarre distorte, favole cattive, passaggi meno nervosi. L’amore-odio per Milano, l’alienazione nei non-luoghi e per i lavori sempre più improbabili, giocata su accenni di ninnenanne per non dormire, come direbbe il mai troppo compianto Pier Vittorio Tondelli. E poi, le fascinazioni per l’uptempo e per il pop più zuccherino, quello che fa innamorare, fatto per celebrare in posti improbabili i ritorni più attesi. Sembra impossibile far convivere assieme tutte queste cose, eppure L’Officina della Camomilla ci riesce, facendo di questo apparente caos una cifra stilistica chiara e potente.

L’Officina Della Camomilla nasce nel 2008 a Milano come progetto solista di Francesco De Leo. L’idea di band nasce poco tempo dopo con l’incontro tra De Leo e Stefano Poletti, musicista ma soprattutto videomaker (ha lavorato con Baustelle, TARM e tanti altri). L’esordio discografico arriva però nel 2013 con “Senontipiacefalostesso Uno” per Garrincha Dischi, dopo le centinaia di migliaia di visualizzazioni su Youtube di tracce autoprodotte. Sulla scia del successo del primo album l’anno successivo esce “Senontipiacefalostesso Due” (2014, Garrincha Dischi/Audioglobe) e, in mezzo, vengono pubblicati numerosi Ep contenenti inediti e brani sparsi. Seguono poi “Palazzina Liberty” (2016, Garrincha Dischi) e la raccolta di cento brani tra demo e inediti “Antologia della Cameretta” (2017, Garrincha Dischi).