IAKO BABY: “non sono solo un rapper ma sono un artista a tutti gli effetti” – intervista

IAKO BABY

Con ‘Fanno Male‘, IaKo Baby trasforma il dolore in barre, creando un viaggio intimo e profondo nella sua interiorità. Questo giovane artista della periferia milanese sta rivoluzionando la scena italiana con la sua autenticità e con il suo talento, e il suo nuovo singolo promette di essere un capolavoro di emozioni e verità. In questa intervista, IaKo Baby ci apre le porte del suo mondo interiore.

“Fanno Male” è un brano molto intenso che esplora temi di dolore e rinascita. Cosa ti ha ispirato a scrivere questa canzone? 

Ciao. Grazie per questa opportunità. Allora, le esperienze di vita come in ogni brano, pezzi di vita che non avrei mai pensato di riuscire a mettere in musica.

Nella tua musica, trasformi esperienze personali in testi potenti e profondi. Qual è il tuo processo creativo quando affronti temi così intimi? 

Semplicemente mi guardo dentro.

Hai descritto “Fanno Male” come un viaggio intimo nella tua interiorità. Come hai scelto di tradurre le tue emozioni in musica e testi? 

Non l’ho fatto. È stato un flusso di coscienza questo brano.

Il brano è stato prodotto da Sh Icedrip e creativamente curato da ProMo L’Inverso. Qual è stato il loro contributo al processo creativo di “Fanno Male”? 

Beh senza Simo non esisterebbe la mia musica e senza promo non uscirebbe mai così bene, quindi sono fondamentali entrambi per me e la mia musica.

Nel testo di “Fanno Male” ci sono passaggi molto intensi, come “ho scritto e riempito pagine di sangue, fatica e lacrime”. Come hai affrontato l’interpretazione emotiva di queste parole durante la registrazione del brano?

Con un senso di tristezza e consapevolezza che è la verità.

La tua musica si distingue per l’autenticità e la sincerità dei tuoi testi. Come mantieni questa autenticità nel panorama musicale attuale? 

Perché sono me stesso e non ho intenzione di cambiare.

Hai parlato della musica come una forma di guarigione personale. Come ha influenzato la tua esperienza di vita e la tua crescita artistica? 

 Beh sì, il rap mi ha salvato.  Mi ha tolto dalla strada e cresciuto sia personalmente che artisticamente.

Il brano riflette anche su temi universali di amore e perdita. Come speri che il pubblico reagisca a questa dimensione più ampia della tua musica?  

Spero che capiscano che non sono solo un rapper ma sono un artista a tutti gli effetti.

“Fanno Male” rappresenta un momento significativo nella tua carriera. Qual è il prossimo passo per te come artista?

Il prossimo passo sicuramente è un altro banger visto che non ne faccio da un po’ e qualcos’altro ma non posso dire cosa. Per ora, diciamo solo che è un progetto che ho in cantiere da tanto.