Decay, intervista: “il messaggio principale di Sonniferi, nonostante il titolo, è di non farsi mai buttare giù dai problemi della vita”

Decay

Decay, il talentuoso artista emergente, ha recentemente catturato l’attenzione del pubblico con il suo ultimo singolo, suscitando curiosità e interesse per il suo processo creativo e le sue ispirazioni. EmozionieNozioni ha avuto l’opportunità di intervistare Decay per svelare i segreti dietro il suo nuovo brano e scoprire cosa si cela dietro la sua musica avvincente.

Quanto conta la musica nella tua quotidianità?

Tantissimo, è una fonte di crescita e allo stesso tempo di sfogo. Appena ho l’ispirazione scrivo qualcosa sulle note del telefono, poi quando sono a casa abbozzo qualche melodia e se il progetto non viene scartato (1/100 è la media dei pezzi che tengo) ci costruisco una canzone.

Qual è il messaggio che hai scelto di veicolare attraverso il tuo nuovo singolo?

Il messaggio principale di Sonniferi, nonostante il titolo, è di non farsi mai buttare giù dai problemi della vita. Nel testo racconto di una storia d’amore che alla fine riesce a portare positività alla persona che si trova difficoltà, mantenendo sempre un’atmosfera malinconica.

A chi dedichi il brano “Sonniferi”?

Alle persone che non stanno passando un bel periodo, o semplicemente un bel momento. La dedico a chi c’è stato e a chi fa parte del mio presente.

“Sonniferi” avrà un videoclip ufficiale?

Purtroppo no, non è stato nemmeno programmato perché ancora dobbiamo lavorare su altri aspetti più importanti.

Con quali artisti vorresti concretizzare un featuring?

Ad oggi ho conosciuto molti emergenti che spaccano, mi piacerebbe lavorare con alcuni di loro ma per ora non saprei fare dei nomi.

Progetti futuri?

L’ultimo singolo Sonniferi è stato molto intimo: voce, piano, batteria. Prossimamente sentirete molti più strumenti, non aggiungo altro.