DAL 17 AL 19 AGOSTO – TESSA ROSENFELD, CRISTINA BATTOCLETTI E NICOLA GARDINI E GIANCARLO DE CATALDO A PRESICCE, LUCUGNANO E SPONGANO (LE)

DAL 17 AL 19 AGOSTO – TESSA ROSENFELD, CRISTINA BATTOCLETTI E NICOLA GARDINI E GIANCARLO DE CATALDO A PRESICCE, LUCUGNANO E SPONGANO (LE)

Dal 17 al 19 agosto proseguono a PresicceLucugnano e Spongano gli appuntamenti promossi dalla Libreria Idrusa di Alessano.

Mercoledì 17 agosto(ore 20:30 – ingresso libero – info 3496415030) nel Giardino Colella-Bisanti in località Presicce la rassegna “L’insostenibile leggerezza del leggere. Narratori nel borgo” prosegue con la presentazione del romanzo “Il graffio“, esordio letterario di Tessa Rosenfeld (Linea edizioni) che dialogherà con Erina Pedaci. Nata a Santa Monica da padre americano e madre italo-russa, Tessa Rosenfeld propone un’avvincente storia che si consuma tra il Salento e Roma. Realtà in contrapposizione: la prima con la ruvidezza e schiettezza di chi la popola e l’altra con la spocchia di città altolocata ma legate a doppio filo tra presente e passato, il primo da vivere, il secondo da dimenticare. La rassegna, organizzata da Libreria Idrusa e Bosco Narrativo con il contributo di ProLoco Presicce e Associazione prospettive con il patrocinio del Comune di Presicce-Acquarica, continuerà poi con Livio Romano (23 agosto) e Gaia Giovagnoli (1 settembre).

Giovedì 18 agosto (ore 21 – ingresso libero – info 3496415030) a Palazzo Comi di Lucugnano doppio incontro con la giornalista e scrittrice Cristina Battocletti, autrice con Boris Pahor del libro “Figlio di nessuno. Un’autobiografia senza frontiere” (La Nave di Teseo) e conlo scrittore, latinista e artista Nicola Gardini con il romanzo “Nicolas” (Garzanti). Il primo libro propone le memorie di una “cimice”: così infatti l’Italia fascista definiva apertamente gli sloveni, “figli di nessuno” per un quarto di secolo. Sono i ricordi di un ragazzo derubato della sua cultura. Di un prigioniero che lotta per sopravvivere. Di un marito e padre aspro e intenso. Di un uomo libero. Il romanzo di Gardini, invece, è il racconto di un amore, lungo vent’anni, tra due uomini; è la visione limpida e travolgente di una malattia terminale; è la storia di una vita intensa, vissuta senza rimpianti fino all’ultimo giorno. L’appuntamento è organizzato da Librarti, Libreria Idrusa, Associazione culturale Narrazioni in collaborazione con Provincia di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Tina Lambrini – Casa Comi e Comune di Tricase.

Venerdì 19 agosto
 (ore 21 – ingresso libero – prenotazione consigliata Wapp 3474343429) nel Parco Spini di Spongano, la rassegna Vicoli d’estate, promossa dall’amministrazione comunale con Libreria Idrusa e Associazione culturale Narrazioni, ospita Giancarlo De Cataldo. Il magistrato e scrittore, dialogando con Valeria Bisanti, presenterà “La Svedese” (Einaudi). Sharon, detta Sharo, poco piú di vent’anni, bionda, alta, magra, la faccia sempre imbronciata; non una bellezza classica, eppure attira gli uomini come il miele le mosche. Vive in periferia con la madre invalida e ha bruciato un bel po’ di lavoretti precari sempre per la stessa ragione: le mani lunghe dei capi. Poi una misteriosa consegna portata a termine per conto del fidanzato, un piccolo balordo, cambia la sua esistenza. Con la protezione di un annoiato aristocratico, Sharo inizia la sua irresistibile ascesa criminale. Ma la mala che conta, quella che controlla il mercato della droga, si accorge di lei e comincia a tenerla d’occhio, a guardarla con rispetto, con timore, con odio. Lì, in quell’ambiente, nella zona oscura della città, nessuno la chiama piú con il suo nome. Per tutti è la Svedese.