Cannella, il nuovo singolo “Stadio”, intervista: “penso che l’amore sia alla base di tutto. L’amore per noi stessi, l’amore per un’altra persona, per un animale, per un sogno, per un’idea”

Cannella

Cannella torna con “STADIO”(  https://bfan.link/stadio  ) nuovo singolo che apre le porte al suo prossimo progetto discografico. Un brano sommerso da ricordi di attimi di vita quotidiana che sono ormai sfuggiti via, nel quale l’artista si interroga su come due persone, dopo essere state reciprocamente così importanti, possano inspiegabilmente diventare estranei l’uno per l’altro. Oltre alla nostalgia delle giornate passate assieme a chi amavamo, in “Stadio” fiorisce anche la speranza che, prima o poi, la vita ci faccia rincontrare quel viso di cui tanto avvertiamo la mancanza. Abbiamo raggiunto Cannella per un’esclusiva intervista tra ricordi e novità

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Probabilmente la nostalgia, l’amore e la paura (specie la paura della solitudine). Sono le prime tre emozioni che mi vengono in mente se penso alla mia musica. Poi logicamente non tutte le canzoni vengono scritte con lo stesso stato d’animo, quindi di emozioni ce ne sarebbero tante altre da citare.

In quanto tempo hai realizzato il tuo nuovo singolo?

In realtà l’ho scritto molto di getto, come faccio sempre in un primo momento. Ci avrò messo un paio d’ore, non di più. Poi logicamente ci ho rimesso mano in studio, in più fasi. Abbiamo finito di arrangiarlo e registrare le voci esattamente ad un anno di distanza da quando è stato scritto, perché nel frattempo ho buttato giù altri 20 brani per il disco nuovo.

“Stadio” si affaccia sulla vita quotidiana tra ricordi e sentimenti, quanto ritieni che l’amore possa essere il motore del mondo?

Penso che l’amore sia alla base di tutto. L’amore per noi stessi, l’amore per un’altra persona, per un animale, per un sogno, per un’idea. Senza amore nessuno avrebbe un valido motivo per alzarsi dal letto la mattina e per fare quel che fa, o almeno io la vedo così.

Il brano “Stadio” ha un videoclip ufficiale?

Il videoclip racconta una storia d’amore libero, senza vincoli di alcun tipo. Con questo video ci tenevo a lanciare un messaggio forte, che andasse anche oltre la canzone. Lorenzo Piermattei si è occupato della regia e della sceneggiatura ed è stato un maestro, come sempre.

Quanto ritroveremo delle sonorità di “Stadio” nel tuo prossimo progetto discografico?

Nei miei dischi sono solito creare una connessione tra i vari brani, perché mi piace che l’ascoltatore possa riconoscere un’identità che caratterizza il progetto. Ma, allo stesso tempo, faccio il possibile per non ripetermi a livello di sound, melodie e contenuti. È un equilibrio difficile da trovare, però credo che anche questa volta ci stiamo riuscendo. Questo per dire che sicuramente gli altri brani avranno dei sound differenti, ma comunque rimarranno coerenti a loro modo con Stadio e con gli altri brani del disco.

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

Sinceramente non ne ho mai avuto uno!

Progetti futuri?

Chiudere il nuovo disco, sicuramente. Poi portarlo dal vivo in più città possibili. Ora che hanno riaperto tutto al 100% sono molto proiettato sui live. Non vedo l’ora di portare in giro il nuovo album, assieme ai brani dei progetti precedenti ovviamente.