ARDEN pubblica “Tutto il Mare”

ARDEN - Tutto il Mare

ARDEN – Tutto il Mare

Arden, produttore e artista milanese, muove i suoi primi passi nella music industry nel 2020, facendosi conoscere grazie alle sue produzioni per Don Said. Nel 2022 inizia a distaccarsi dall’atmosfera dura e ruvida della trap, per scrivere il primo EP “15 minuti circa”, da cui vengono estratti i singoli “1000 dei” e “Oh Mama”. Il sound è più acustico, languido ed epico, con una forte presenza di chitarre elettriche distorte. L’EP lancia Arden nel mondo cantautorale in cui l’artista si raccontata tramite metafore e citazioni autobiografiche. A novembre del 2023 Arden inizia, da Roma, il suo primo tour. Il pubblico comincia a conoscere, seguire e apprezzare lo stile che l’artista propone. Con il prossimo singolo “Tutto il Mare” Arden avvia un progetto più maturo e consapevole: riff originali di chitarra e nuovi suoni che preludono a nuove immagini e collaborazioni.<br>

Nome artista: Arden
Titolo del brano: Tutto il Mare
Autori / Compositori: Andrea Caldieri, Enea Di Salvo, Daniele Belli





Tutto il mare


Ho scritto cento poesie su di te
Con carta e penna ho levato ogni dubbio
Cercavo dentro quei tratti un perché
Ma a volte sai solo di stare meglio

Amore giovane giocare insieme
Fin quando tutto va bene
Fin quando il cuore è attaccato al cervello
Mi ricordavi una cena sul mare frasi gentili da usare
Baci sottili sul collo

Ma non vuoi non puoi stare qui
Se non hai voglia e tempo
Mi trovi ancora a galleggiare sulla volontà degli altri

Se metto in dubbio me
Che sono solo onesto
Vedo gocce diventare tutto il mare
Ma se è la dose che
È lei che fa il veleno
Perché non riesco a respirare dentro un goccio di follia

Alle otto e mezza abbiamo cena a lume luce un po’ soffusa
Non ne ho mai fatte di foto alla luna
Neppure a te tutta nuda

Poi ha preso e reciso il contratto
In un nulla di fatto
Come i bambini quando cambiano idea
La vita è una cosa da grandi
E noi eravamo piccini piccini piccini

Tu non vuoi non puoi stare qui
Se non hai voglia e tempo
Tu sei una zingara con grossi anelli gialli messi a modo di orecchini

Se metto in dubbio me
Che sono solo onesto
Vedo gocce diventare tutto il mare
Ma se è la dose che
È lei che fa il veleno
Perché non riesco a respirare dentro un goccio di follia