ANASTASIO
Il nuovo singolo disponibile in radio
da venerdì 16 giugno
A-PROFITTO
una riflessione sulla vita, sulla modernità, su se stesso
Disponibile in radio da venerdì 16 giugno “A-PROFITTO”, il nuovo singolo di ANASTASIO in uscita per Humble in distribuzione ADA Music Italy. Dopo l’ultimo disco, Mielemedicina (Epic/Sony Music Italy, 25 febbraio 2022), con questo nuovo brano riprende il suo viaggio in musica tornando alle origini, alle parole, al rap.
ANASTASIO si conferma ancora una volta abile paroliere, unico nel suo genere, capace di raccontarsi senza compromessi. A-PROFITTO è infatti una riflessione sulla vita, sulla modernità e su se stesso. A-PROFITTO è fermarsi per ripartire. Metriche serrate e dirette per potersi raccontare, farsi guardare dentro e mettere la propria arte davanti al profitto a tutti i costi, al voler sfruttare ogni pezzo di se stessi, ogni emozione e ogni gesto, non perdersi nell’autocelebrazione e cercare una via d’uscita a un mondo fatto solo di numeri e valore di mercato.
“Sembra che oramai tutto debba essere sfruttato, persino i propri sentimenti. Il rapporto con gli altri ma anche quello con se stessi somiglia sempre di più a un rapporto lavorativo. Amori a contratto, amicizie profittevoli, l’influencer piange e corre a fotografarsi, il cantante soffre, beato lui: scriverà una canzone.” Anastasio
Troisi diceva “lasciatemi soffrire in santa pace“, senza la smania di guadagnare anche dal proprio dolore. Di questo parla A-PROFITTO. Che vita è quella vissuta pensando soltanto a ciò che è utile? Inutile è l’arte, inutile è Dio.
Prodotto da Cali Low, foto, cover e progetto Visual a cura di Angese Carbone
instagram.com/anastasio_quello/
tiktok.com/@anastasio_quello
CREDITI
Autori: Marco Anastasio
Compositori: Cali Low
Producer: Cali Low
Etichetta: Humble in distribuzione ADA Music Italy
Edizioni: Nasta Enterprise srl; Humble srl; L’animale edizioni musicali
BIO
Anastasio, prima era Nasta, a volte è Marco Anastasio. Sceglie di uccidere il personaggio e sceglie il suo nome come nome d’arte, avrà tempo per pentirsene. Scrive questa bio in terza persona mentre nelle sue canzoni varia dalla prima alla terza, sempre singolari. Ama lo storytelling, la mistica degli Atreides, i temi esistenziali.