AL!S, il nuovo singolo “SUCCO”, intervista:”ho sempre fatto musica da quando ne ho memoria”

AL!S

AL!S, il suo vero nome all’anagrafe è Alice Cannizzaro, cantautrice introspettiva e intensa, proviene dalla Toscana, alla tenera età di 6 anni prende parte a vari progetti di band musicali. A 14 anni intraprende un corso di musical, e parallelamente studia tecnica vocale fino agli inizi del 2019, anno in cui si approccia alle prime esperienze in studio di registrazione.

Dal 10 giugno 2022 il nuovo singolo di AL!S, “Succo”, è disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

Il magazine Emozionienozioni ha ospitato la cantautrice AL!S per un’esclusiva intervista vertente il nuovo singolo “Succo” e non solo.

Qual è l’attuale genesi prospiciente il tuo nome d’arte?

Il mio nome d’arte è semplicemente il mio nome tradotto in inglese. Non ho ricercato un nome diverso dal mio perché credo che Alis l’artista e Alice la persona siano la stessa cosa, si comportino nello stesso modo e convivano in pace percorrendo un percorso parallelo da sempre. Mi piace però l’idea di aver utilizzato il nome Alis, perché amo l’inglese: da piccola ero convinta che un giorno sarei finita a fare la cantante in qualche pub londinese, e le prime canzoni che ho scritto sono state proprio in questa lingua.

AL!S

Quando hai compreso la scintilla della tua passione per la musica?

Ho sempre fatto musica da quando ne ho memoria: mia madre mi iscrisse ad un corso di canto corale quando avevo sei anni, e da lì tra rock band, compagnie di musical e lezioni di tecnica vocale, non ho mai smesso.

AL!S

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Credo di essere legata e profondamente colpita dal dolore, e di richiamare quando canto la tristezza e la malinconia. Ma un’altra emozione nella quale mi rispecchio molto quando performo è la rabbia, utile da sfogare in un contesto musicale e non nella vita di tutti i giorni.

Come ha preso vita il tuo nuovo singolo “Succo”?

Succo è venuta fuori, come la maggior parte delle canzoni che ho scritto fin’ora, da un progetto di garage band. Un giorno mi sono chiesta di cosa ancora non avessi parlato nel mio flusso di coscienza musicale dell’ultimo periodo, e mi sono resa conto di quanto volessi parlare del rapporto di dipendenza con sostanze come l’alcol o come le droghe, ma personificandole. È stato strano mettersi nei panni di qualcosa di non umano, ma al contempo incredibilmente interessante.

A chi è rivolto principalmente il tuo nuovo singolo?

In realtà è rivolto un po’ a tutti, ma specialmente alle persone della mia età che entrano in contatto con potenziali dipendenze da sostanze tutti i giorni, e che vivono momenti in cui necessitano il distacco da una realtà troppo pesante ed opprimente.

Con quali artisti gradiresti realizzare una collaborazione?

Sono incredibilmente scaramantica, quindi non rivelerò i miei desideri di collaborazione. Ma se un giorno dovessero avverarsi sarete i primi a sapere se si sono compiuti o meno.

Come percepisci il mondo dei social?

Credo siano un buon mezzo di comunicazione, e sicuramente un luogo dove l’arte prospera in molte delle sue forme ad oggi. Sono anche convinta però di dover migliorare il mio rapporto con essi, proprio perché li vedo molto distanti dalla mia personalità, ma ci sto lavorando su.

Qual è il motto che sposi maggiormente?

‘’devi perdere per sapere come vincere’’ Non è proprio un motto, ma una frase di ‘’ Dream on ‘’ degli Aerosmith, anche se io lo uso come tale. Infatti cerco di collezionare più fallimenti possibile, impegnandomi al massimo in quello che faccio e sperando di riuscire un giorno ad ottenere anche una sola, serena vittoria.

Progetti futuri?

Il primo e più importante al momento è quello di riuscire a confezionare l’album che ho in mente da un anno e mezzo, e sicuramente quello di prendermi maggiore cura dei miei teneri mostri interiori.

AL!S su Instagram