Museo della musica italiana nella città dei fiori

Museo della musica italiana

Museo della musica italiana nella città dei fiori

In prossimità dell’inizio del festival di Sanremo, è stata resa nota una notizia straordinaria che renderà tangibile la musica agli appassionati provenienti da tutto il mondo.

Sanremo, la città dei fiori, darà vita al primo museo della canzone italiana per rendere accessibile la storia ufficiale della musica italiana.

Il museo sarà un ampio spazio per immergersi nei vari decenni della storia della musica italiana, sarà una struttura espositiva altamente tecnologica, innovativa, multimediale e multisensoriale in perenne evoluzione per poter consentire di conoscere il Festival di Sanremo e tutti i particolari della sua storia.

Il museo della musica italiana conferirà un valore aggiunto alla città dei fiori, luogo già ricchissimo d’arte, la città di Sanremo permetterà di ripercorre le vicissitudini musicali italiane.

“Il progetto inizialmente mi fu presentato, la prima volta due anni fa, da un punto di vista culturale mi convinse per la sua ambizione e la sua visione innovativa – ha dichiarato Biancheri – fortemente tecnologico, aperto all’attualità e in continua evoluzione, attrattivo 365 giorni all’anno… di forte valenza internazionale! Si prospetta strutturato come un centro culturale di attrattiva museale di grande eccellenza per il panorama nazionale e per questo insieme ai promotori coinvolsi sia la Rai… che il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti… Sarà un valore aggiunto al Festival…Finalmente Sanremo ha un progetto per valorizzare turisticamente tutto l’anno il Festival della canzone italiana. Il progetto valorizzerà agli occhi del mondo l’inestimabile patrimonio rappresentato del Festival di Sanremo e dalla sua storia, mentre da un punto di vista turistico… rappresenterà un nuovo polo di attrattiva turistica, internazionale, capace di consolidare il ruolo di Sanremo come città cosmopolita e destinazione turistica da vivere e apprezzare tutto l’anno, in virtù della storia di un brand…quello del Festival, un brand attrattivo in tutto il mondo”.