SUONI IN VERNO

SUONI IN VERNO

DEGUSTAZIONI MUSICALI PRESENTA ‘SUONI IN VERNO’ A TERNI: IL 30 DICEMBRE MARTA DEL GRANDI AL BLOOM SPAZIO CONDIVISO E IL 12 DICEMBRE DANIELA PES AL CAOS – CENTRO ARTI OPIFICI SIRI

30 dicembre – Marta del Grandi live presso Bloom Spazio Condiviso,

12 gennaio 2024 – Daniela Pes live presso Caos – Centro Arti Opificio

Dopo l’entusiasmo ottenuto con l’edizione dello scorso anno, torna ‘Suoni in Verno’ a cura di Degustazioni Musicali. Il 30 dicembre e il 12 gennaio 2024 la rassegna porterà a Terni due artiste emergenti italiane che, negli ultimi tempi, hanno sorpreso pubblico e addetti ai lavori. Il primo appuntamento sarà con Marta del Grandi in una location insolita, ovvero Bloom Spazio Condiviso, mentre il secondo sarà con Daniela Pes in concerto al Caos – Centro Arti Opificio Siri, location che ha già ospitato in precedenza Degustazioni Musicali.

La rassegna proseguirà ad aprile con altri due appuntamenti in compagnia di due nomi di rilievo, Teho Teardo ed Elio Germano, che porteranno al Secci “Il sogno di una cosa” tratto dall’omonima opera di Pierpaolo Pasolini e l’artista di “casa” Alessandro de Florio, chiamato a suonare in un evento installazione in programma il giorno della Liberazione in una venue d’eccezione che sveleremo a breve. È inoltre in programma un evento a Perugia con l’artista statunitense Mary Lattimore, in collaborazione con T Trane Record Store.  Con l’assetto sognante che la contraddistingue, ‘Suoni in Verno’ si preannuncia già come una rassegna imperdibile accolta con entusiasmo dalla città e non solo.

“La rassegna si colloca a sostegno delle popolazioni civili coinvolte in tutte le guerre del mondo. Pensiamo infatti che uno dei modi per cercare di unire le persone sia quello di condurle attraverso eventi unici e irripetibili, che faranno parte, arricchiranno e impreziosiranno le vite di chi li attraversa. Non a caso il pubblico che segue gli eventi nella città di Terni e non solo continua a crescere, simbolo di un interesse sempre maggiore.” Andrea Leonardi dir. art.

30 DICEMBRE – BLOOM SPAZIO CONDIVISO

MARTA DEL GRANDI

OPENING ACT MATTHEW FORTUNATI

TICKET 15 euro + DDP ORE – inizio concerto ore 22:00

Sabato 30 dicembre Marta Del Grandi presenterà al Bloom Spazio Condiviso il nuovo disco Selva, un lavoro intricato, scintillante, una raffinata suite devozionale di pop ingegnoso che scorre senza sforzo, unendo complessità emotiva, arrangiamenti divini con un finale fantascientifico. Se il suo primo album “Until We Fossilize” ha mostrato tutte le qualità dell’approccio unico di Marta, in punta di piedi tra la polvere del Laurel Canyon, l’eterealismo lynchiano e le drammatiche colonne sonore di Morricone, “Selva” approfondisce il sottobosco, mostrando l’ambizione di realizzare un universo completamente nuovo, dove solo la forza della sua voce è il pilastro su cui costruire parole in libertà

Selva è stato scritto principalmente in viaggio e a Berlino e quando è arrivato il momento di registrare, Marta si è rivolta ai suoi vecchi luoghi infestati a Gent (Belgio). Coprodotte da Bert Vliegen (Sophia, Whispering Sons) e con la partecipazione di un quartetto di musicisti che collaborano con Marta dal 2015, le sessioni hanno dato vita a una raffica di idee creative e a una delle esperienze più rilassate di sempre per gli artisti, base perfetta per la sua crescita come cantautrice.

BREVE BIO: Marta Del Grandi, nata in Italia, è una cantautrice eclettica che raccoglie influenze vicine e lontane per creare uno stile unico che unisce i generi, originariamente una cantante jazz, ora percorre una strada unica e inesplorata. In un passato non troppo lontano, Marta ha studiato canto jazz al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e al conservatorio Reale di Gand. Ha visitato la Cina, poi il Nepal dove ha insegnato al conservatorio Jazz di Kathmandu, prima di tornare in Italia dove ha scoperto le influenze e le ispirazioni che aveva assorbito. Con uno stile che ricalca quello di Morricone nella struttura e con un accenno alla poetica di David Lynch, la sua musica è giocosa ed evocativa; è un talento raro, Until We Fossilize è il primo ‘fiorire’ della sua arte eclettica.

12 GENNAIO 2024 – CAOS – CENTRO ARTI OPIFICIO SIRI

DANIELA PES

FEDERICO CASSETTA opening act

A SEGUIRE DJ SET ORCHESTRA MODERNA

TICKET 15 euro + DDP – inizio concerto ore 22:30

Venerdì 12 gennaio presso il Coas – Centro Arti Opificio Siri Daniela Pes presenterà l’album d’esordio Spira, vincitore del premio Tenco come miglior opera prima, avendo ottenuto un grande successo di critica e pubblico. Il disco è stato prodotto da IOSONOUNCANE ed è uscito il 14 aprile per l’etichetta Tanca Records su vinile e su tutte le piattaforme digitali. Sette tracce compongono un album tra elegante e oscura elettronica dai beat a tratti galoppanti e ambient dal respiro cosmico avvolti dal canto di un’artista dal talento multiforme, votata alla destrutturazione della forma canzone e alla decostruzione della lingua per creare un mondo sonoro esoterico in cui l’arcaico, il contemporaneo e il futuribile si avviluppano l’un l’altro come nella danza gravitazionale di due galassie in procinto di fondersi.

Classe 1992, nata in Gallura, una formazione jazzistica alle spalle che le consente una assoluta libertà compositiva, Daniela Pes utilizza la voce come strumento cantando in una lingua fatta di antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani, vocaboli totalmente inventati: molecole organiche di una lingua inedita in cui i versi sono svincolati dalla metrica e le parole non sono veicolo di un concetto, bensì puro suono, come grani di un rosario fonetico articolato, inaccessibile dal punto vista razionale ma inebriante dal punto di vista emotivo.

Lunare e misterica, Daniela Pes accede dunque alla dimensione primordiale del linguaggio per definire un nuovo archetipo di comunicazione. Enigmatica come un oracolo greco, trasporta chi la ascolta nei meandri di un’iniziazione, dominati dalla fascinazione per gli aspetti magici della musica. Composte alla chitarra, al pianoforte e con il software Ableton nell’arco di tre anni – un periodo di tempo in cui si è sviluppato un profondo e costante confronto con IOSONOUNCANE – le sette tracce di Spira si sviluppano come flussi sonori più che come brani e sembrano disegnare la musica di un rituale sciamanico.

BREVE BIO: Daniela Pes è una musicista e cantautrice sarda nata nel cuore della Gallura nel 1992,

vincitrice nel 2023 della Targa Tenco come Miglior Opera prima con il suo album d’esordio Spira, uscito il 14 aprile per Tanca Records. La sua voce e la sua musica sfuggono alle classificazioni e ai contenitori predeterminati. Daniela Pes è immersa nel flusso della musica come cantante, come strumentista, come musicista elettronica. Il suo è un talento multiforme. Arriva infatti al debutto con un curriculum che include una laurea in Canto Jazz al Conservatorio di Sassari e una borsa di studio ai Seminari Estivi di Nuoro Jazz diretti da Paolo Fresu, che la porta a esibirsi a Time in Jazz e all’Harp Festival di Rio de Janeiro. Completano il quadro il prestigioso premio Andrea Parodi nel 2017 (dove vince il premio della critica, giuria internazionale, miglior musica e miglior arrangiamento) e il premio miglior musica e il premio Nuovoimaie a Musicultura nel 2018.

Ticket per concerto singolo: 15 euro + ddp

Abbonamenti ai due concerti 25 euro + ddp (max 50 abbonamenti)

Bloom Spazio Condiviso

Via Luigi Galvani, 11/b, Terni, Italy

CAOS – Centro Arti opificio Siri

Via Franco Molè, 25, Terni, Italy