SPAZIO211 PRESENTA: T!LT – TURIN !S LOUDER TODAY – TORINO, DAL 30 GIUGNO ALL’11 LUGLIO 2023

SPAZIO211 PRESENTA: T!LT – TURIN !S LOUDER TODAY – TORINO, DAL 30 GIUGNO ALL’11 LUGLIO 2023

SPAZIO211 PRESENTA: T!LT – TURIN !S LOUDER TODAY – TORINO

DAL 30 GIUGNO ALL’11 LUGLIO 2023

VIA F. CIGNA 211, TORINO – INGRESSO SU PARCO SEMPIONE

KURT VILE AND THE VIOLATORS

TAMINO

THE NOTWIST

THE BRIAN JONESTOWN MASSACRE

MELVINS

CAMILLE CAMILLE

 EMMA NOLDE

EUGENIA POST MERIDIEM

MOTHER ISLAND

TREEHORN

Biglietteria online: link.dice.fm/spazio211tilt

TURIN !S LOUDER TODAY perché quest’estate faremo sentire la nostra voce più forte che mai. Creiamo un cortocircuito nel sistema con musiche in controtendenza.

T!LT rappresenta in tutto e per tutto lo spirito alternativo che da sempre ha contraddistinto Torino e che da oltre vent’anni, come sPAZIO211, coltiviamo e preserviamo.

T!LT sono cinque giornate di concerti inserite nella programmazione di SUN OF A BEACH, Punto Verde della città che a partire dal 30 giugno animerà l’estate torinese con una salutare overdose di decibel.

Sul palco di T!LT ci saranno artisti internazionali talenti del territorio per creare una frattura nello spazio e nel tempo e spingerci al di là della normale percezione che abbiamo della musica e del mondo.

T!LT è per chi ha il coraggio di farsi trasportare dalla corrente, sapendo dove inizia il viaggio, ma non dove andrà a finire.

PROGRAMMA DAY BY DAY

VENERDÌ 30 GIUGNO

KURT VILE AND THE VIOLATORS

OPENING: CAMILLE CAMILLE

T!LT comincia venerdì 30 giugno con KURT VILE, o meglio “l’inestinguibile hitmaker di Philly”come ama scherzosamente definirsi.

Accompagnato dai VIOLATORS, il Re del folk-rock americano presenterà dal vivo “(watch my moves), nono album a cesello di una brillante carriera e debutto con Verve Records (la casa discografica, tra gli altri, di The Velvet Underground, Frank Zappa e di alcuni dei più grandi jazzisti della storia). Nell’ultimo album indirizza i suoi talenti come cantante, cantautore, polistrumentista e produttore in direzioni inaspettate: il risultato è un disco vibrante ma meditativo, sostenuto dal fascino rilassato e dallo spirito curioso di Vile. «Si tratta di scrivere canzoni. Si tratta di testi. Si tratta di dominare tutti i campi della musica», dice. Ogni testo è stato cesellato in un aforisma, ogni fioritura di chitarra distorta o mormorio di un sintetizzatore contribuiscono a creare quel pop “fritto”, come lo definisce lui. E come piace a noi.

Prima di lui, a battezzare il palco di T!LT e creare il giusto mood ci penserà CAMILLE CAMILLE.

La performance della cantautrice e artista visiva belga si preannuncia un viaggio malinconico e rasserenante di canzoni folk uniche e melodie struggenti. Con la sua voce roca e morbida e la sua chitarra, trasporterà il pubblico di T!LT direttamente a bordo della sua casa galleggiante sulle acque di Amsterdam, vagando tra l’Olanda e il Belgio, dove risiedono i suoi compagni di band e la sua famiglia, fino al prossimo capitolo. Camille dice che spostarsi tiene svegli i suoi sensi. Noi non vediamo l’ora di partire.

MERCOLEDì 5 LUGLIO

TAMINO

OPENING: EMMA NOLDE

Mercoledì 5 luglio un soffio d’Oriente arriva dalle Fiandre. Dopo il grande successo del sold outalla data milanese, il giovane cantante belga di origini egiziane TAMINO presenterà a Torino il suo clamoroso successo internazionale Amir, album che vanta tra collaboratori Colin Greenwood dei Radiohead. Un folk melodico e melanconico guidato da chitarra e pianoforte, cantando mistero e meraviglia, romanticismo e resa, preoccupazione e speranza, con una voce unica tanto forte quanto delicata, che lo ha spesso accostato alla figura di Jeff Buckley (“Il nuovo Jeff Buckley ha radici egiziane“, Repubblica 18/11/2022) e Leonard Cohen.

Sarà un concerto fuori dal tempo, eppure assolutamente necessario oggi per riappropriarci della parte più emotiva e spirituale che ci appartiene per natura e che troppo spesso sacrifichiamo.

Ad introdurlo sarà un talento nostrano. EMMA NOLDE.

Toscana, classe 2000, all’età di quindici anni inizia a scrivere canzoni in inglese ma in poco tempo la scrittura in italiano prende il sopravvento. Nella sua musica si percepiscono richiami ad artisti quali Bon Iver, Alt-J, Mac Miller, Tame Impala, Selah Sue, James Blake, ma anche la prima Elisa e Niccolò Fabi. Il tutto mescolato all’impazienza e alla disillusione di una giovane ventitreenne che osserva il mondo che le ruota intorno e, allo stesso tempo, si protegge da esso attraverso le canzoni. “Avrete i miei 20 anni, non avrete i miei ricordi” canta nell’intro del suo ultimo album “Dormi”, pubblicato a settembre 2022 per Woodworm.

VENERDÌ 7 LUGLIOTHE NOTWISTOPENING: EUGENIA POST MERIDIEM Venerdì 7 luglio atterra ancora una volta in città una delle band più importanti degli ultimi decenni. Tra i più degni eredi della tradizione tedesca del krautrock, con oltre 30 anni di carriera alle spalle, i NOTWIST continuano a prendere le proprie registrazioni in studio come un mero punto di partenza per ciò che succederà dal vivo. Quindi lo ripetiamo volentieri: un concerto dei Notwist è un concerto dei Notwist! Nel loro ultimo loro album “Vertigo Days – Live from Alien Research Center”, disco dal vivo realizzato in circostanze insolite, le canzoni del precedente “Vertigo Days”sono state riarrangiate in un collage spontaneo assumendo una nuova vita e diventando ancora più psichedeliche e intense. Prima di loro EUGENIA POST MERIDIEM, eclettica indie dreampop band genovese che il pubblico di sPAZIO211 ha già imparato a conoscere durante la stagione invernale. Il loro sound è caratterizzato da influenze soul, indie e da una spiccata inclinazione alle contaminazioni psichedeliche. Presenteranno dal vivo il loro ultimo album “like I need a tension”, pubblicato a novembre 2002 per Bronson Recordings.

LUNEDÌ 10 LUGLIO

THE BRIAN JONESTOWN MASSACRE

OPENING: MOTHER ISLAND

Lunedì 10 luglio il pratone di via Cigna 211 sarà tutto per THE BRIAN JONESTOWN MASSACRE, vero e proprio mito della musica alternativa americana e culto della neo-psichedelia.

A 7 anni di distanza dalla loro ultima esibizione a TODAYS 2016, i BJM tornano a Torino per un live show che si preannuncia, ancora una volta, selvaggio ed imprevedibile. Nati a San Francisco nel ’90, in omaggio al leggendario chitarrista dei Rolling Stones, ruotano attorno alla mitica figura di Anton Newcombe, guru della scena neo-psichedelica californiana: una vita folle che si tramuta in genialità musicale. In vent’anni di carriera BJM ha ridefinito i canoni della ricerca rock attraverso la psichedelia, pubblicando album che hanno reso la band un vero e proprio culto nella scena alternativa mondiale. A causa del carattere instabile del loro front-man, nei BJM negli anni hanno ruotato oltre 60 musicisti tra cui membri di Black Rebel Motorcycle Club, Warlocks e Dandy Warhols.

Prima dei BJM tocca ai MOTHER ISLAND, nome dello spazio surreale, stravagante e lunatico dove cinque musicisti fanno riemergere le loro influenze primarie e nascenti: “un teatro magico, solo per pazzi”. Il loro sound è stato descritto come “il calore bruciante della psichedelia westcoastiana filtrata da una lisergica nebbia britannica”. La band ha pubblicato tre album tramite Go Down Records, “Cosmic Pyre” (2015), “Wet Moon” (2016) e “Motel Rooms” (2020), quest’ultimo registrato al termine di un tour lungo la costa occidentale degli Stati Uniti. Ancora twangy, ancora psichedelico… preparatevi ad un’atmosfera profondamente surf-oriented che vi farà muovere i piedi!

MARTEDÌ 11 LUGLIO

MELVINS

OPENING: TREEHORN

A chiudere il cerchio, l’ultimo concerto di questa prima edizione di T!LT è forse il live più atteso dell’estate torinese. I MELVINS di “King Buzzo” non hanno bisogno di presentazioni. Attivi dal 1989, sono ad oggi una delle più rispettate e influenti della scena rock underground“Tentacolari, multiformi, imprevedibili, irriducibili e restii a ogni catalogazione, un po’ come il luogo dove hanno scelto di suonare martedì 11 luglio per il loro quarantesimo anniversario…Una forza creativa senza compromessi, senza perdere lo spirito anarchico, eccentrico, anticonformista degli inizi…non è forse tutto ciò dei più grandi pregi che una band possa vantare?” (Metalhead).

Prima di loro, direttamente dalle fiamme del calderone noise cuneese post 2000, i TREEHORN.

L’amore per i suoni potenti e l’avversione per i tempi in 4/4 sono le fondamenta su cui poggia il percorso sonoro seguito dal trio sin dai primi passi. Nel 2008 esce il primo EP “Amine”, seguito nel 2011 dal primo LP “Hearth” che porta la band a intraprendere tre tour europei. Nella primavera 2019, dopo 5 anni di pausa volontaria passati ad affinare il loro sound, entrano finalmente in sala di registrazione per dare vita al loro terzo lavoro “Golden Lapse”: dieci tracce potenti, frontali e senza fronzoli. Sarà la riproduzione fedele di ciò che ascolteremo dal vivo?