Smeralda, il nuovo singolo “Girasole”, intervista: “cantare mi fa sentire autenticamente libera”

Smeralda

Smeralda, all’anagrafe Ginevra Enrica Smeralda Rescigno, nata il 14 novembre 2000 (età 22 anni) a Milano. Attualmente studia presso il Bunker 54, ed è allieva di Alice Frigerio. Ha inoltre studiato musical per oltre 6 anni, presso il Centro Teatro Attivo di Milano, prendendo parte come protagonista in spettacoli come HairJesus Christ Superstar e Sweeney Todd. Per completare la propria cultura musicale da due anni, studia pianoforte. Parallelamente agli studi musicali, per non stressarsi troppo, Smeralda ha conseguito il 22 luglio 2022 la laurea triennale in “Comunicazione, media e pubblicità” presso l’Università IULM, trattando, come argomento di tesi, il musical “Hamilton: an American Musical”. Sta attualmente conseguendo la laurea magistrale in “Marketing, Consumi e Comunicazione”. Nel tempo “libero” pratica pole dance e si diletta all’uncinetto. Negli anni ha partecipato ad alcuni concorsi come “Coppa Italia”, dove si è classificata prima nella categoria “Performer Completo” a livello regionale e si è attestata tra i primi 10 a livello nazionale, potendo quindi accedere alla competizione europea. Nel dicembre 2022 ha firmato un contratto di distribuzione con la Universal Music Italia e il 31 marzo 2023 ha pubblicato il suo primo singolo “Diva”, scritto da lei, musicato in collaborazione con l’amico Lorenzo Laguardia e prodotto da Pietro Foresti e Luca Urbani presso lo studio Frequenze di Monza. Il 14 Luglio 2023 pubblica il secondo brano, dal titolo “Girasole”, completamente scritto di suo pugno e prodotto ancora una volta da Pietro Foresti e Luca Urbani. Abbiamo raggiunto Smeralda per un’esclusiva intervista.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Sebbene non posso dire di rispecchiarmi  in una sola emozione, prevale certamente un forte senso di libertà. Quando canto mi concedo di esprimere al massimo le mie emozioni, e  mi sento slegata da ogni vincolo razionale. Questo mi lascia spesso anche un senso di rivincita e di forza interiore. Non importa che io stia cantando un brano allegro o triste, la semplice azione di cantare mi fa sentire autenticamente libera.

Quando ti sei avvicinata al mondo della musica?

Sin da bambina mi sono sempre sentita attratta dalla musica e più nello specifico dal canto. Quando avevo quattro anni mi dilettavo nelle classiche “esibizioni in casa”, che i miei genitori si sono sorbiti per diversi anni. Mia mamma però ha preferito non farmi iniziare le lezioni di canto prima del cambio di voce. Quindi ho iniziato a studiare effettivamente a undici anni.

Come nasce il brano “Girasole”?

Il brano Girasole nasce come “sfogo”. Era un momento di forte frustrazione nei confronti di alcune situazioni in cui mi sono trovata ad interfacciarmi con persone che adottavano un comportamento fondamentalmente egoista. Avevo bisogno di buttare fuori la rabbia, e ho trovato un modo sano per farlo. L’associazione al girasole mi è venuta in mente rileggendo qualche mia vecchia nota, in cui avevo scribacchiato giochi di parole tra girasole e il concetto di voltarsi.

A chi dedichi il tuo nuovo singolo?

Dedico “Girasole” a tutti coloro si relazionano con persone che pensano solo a se stesse,  calpestando senza rimorso i sentimenti altrui. Spero che riescano a farsi forza e ad allontanarsi, anche se tagliare i ponti con persone a cui si vuole bene è sempre difficile.

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

Recentemente un “motto” che mi rappresenta molto è una frase di un brano di Caparezza, ovvero “comunque vada, comunque dada”. Mi ricorda di non prendermi troppo sul serio, e di non tragicizzare ciò che mi capita.

Progetti futuri?

Per ora non posso dire molto, ma qualcosa sicuramente bolle in pentola. Un augurio che mi faccio è di trovare qualche palco in più dove esibirmi. Mi farebbe piacere riuscire a portare più in giro la mia musica.

https://www.instagram.com/smeraldamusic/
www.tiktok.com/@smeraldamusic
https://youtube.com/@Smeraldamusic