NOAH KAHAN
DISPONIBILE IL NUOVO SINGOLO
HOMESICK
FEAT. SAM FENDER
ANTICIPAZIONE DELLA NUOVA EDIZIONE DELL’ALBUM
STICK SEASON (WE’LL ALL BE HERE FOREVER)
Dopo una serie di brani acclamati dalla critica e pubblicati nel corso del 2023, Noah Kahan, candidato ai GRAMMY® come Best New Artist, continua la sua serie di collaborazioni con “Stick Season” e pubblica oggi “Homesick” con Sam Fender. Amatissima dai fan durante gli spettacoli dal vivo di Kahan, “Homesick” cattura il suo rapporto, a volte complicato, con la sua città natale del Vermont e la contrapposizione con la voglia di lasciarla alle spalle e inseguire i propri sogni, ma anche di voler sempre tornare a casa. In questa collaborazione, il cantautore britannico Sam Fender offre una nuova prospettiva con i suoi versi e condivide emozioni analoghe all’essere cresciuto nella sua città natale, Newcastle, cogliendo il sentimento universale della nostalgia di casa.
A proposito della collaborazione, Noah ha commentato: “Quando ho sentito per la prima volta la musica di Sam Fender, ho interrotto quello che stavo facendo, ho iniziato “Dead Boys” dall’inizio e l’ho ascoltata altre quattro volte. Era tutto ciò che amavo di una canzone. Ho seguito questo artista come un pazzo, controllando ogni giorno se avesse pubblicato nuova musica. Leggevo ogni testo e cercavo la sua interpretazione del significato. Devo aver ascoltato “Hypersonic Missiles” 1000 volte prima che uscisse “Seventeen Going Under”, e non mi ero mai sentito così legato a una canzone. Vengo da un posto molto diverso da quello in cui viveva Sam, questo era chiaro nel testo, ma mi sembrava di essere cresciuto nello stesso modo. La nostalgia, l’orgoglio, l’amarezza, la confusione e la rabbia che Sam scriveva di provare erano così simili a ciò che provavo all’epoca per la mia infanzia e la mia città natale. Questa canzone è stata la spinta finale per iniziare a scrivere delle mie esperienze“.
“Quando ci siamo seduti a Guilford, nel Vermont, per registrare questo album, la prima canzone che abbiamo ascoltato è stata ‘Seventeen Going Under’. La canzone ‘Homesick’ è nata dalla fiducia che mi è stata instillata ascoltando qualcuno che descrive accuratamente la propria città natale e ciò che significa per lui, nel bene e nel male”.
“Quando ho saputo che avrei potuto trascorrere la giornata a Newcastle con Sam, ero nervoso ma entusiasta. Mi ha accolto a braccia aperte, mi ha fatto entrare nel suo mondo, mi ha mostrato luoghi della comunità che avevano un significato così importante non solo per la città, ma anche per Sam stesso. Mi sono sentito un estraneo, ma alla fine ho iniziato a capire da dove provenissero queste canzoni e quanto Sam sia davvero un uomo speciale. Ha fatto un lavoro assolutamente straordinario portando la sua esperienza nella mia canzone “Homesick”. È andato oltre e non potrò mai ringraziarlo abbastanza. Spero che vi piaccia questo sguardo sui nostri mondi e che vi offra la stessa connessione che ho provato io quando ho sentito cantare per la prima volta questo ragazzo”.
Sam racconta: “Mi è stato detto che Noah voleva che lavorassimo insieme, io avevo sentito il brano ‘Homesick’ e ho pensato che fosse una canzone bellissima. Abbiamo parlato al telefono e siamo andati subito d’accordo. Mi piaceva l’idea che la canzone fosse una chiamata e una risposta transatlantica tra due giovani ragazzi che desideravano di fuggire dalla propria città natale. Il tema della “fuga” è stato fatto da me e da molti altri artisti negli ultimi 50 anni ma è un tema che si presta a essere sempre affrontato”.
“Noah è venuto nella mia città natale, Newcastle, quando era in tournée, così ci siamo incontrati e gli ho fatto fare un giro. L’ho trovato divertente e lusinghiero quando ha detto, con il suo accento americano della costa orientale, ‘Voglio vedere da dove vengono queste canzoni’, così siamo andati alla Lowlights Tavern per una Guinness veloce e abbiamo camminato nel freddo pungente del lungomare. Chiacchierare con lui di cose del passato di entrambi mi ha fatto capire quanto “Homesick” sia universale. Siamo stati tutti bambini”.
“Ho composto i miei pezzi a North Shields, sulle rive del Tyne, letteralmente affacciate sulle ‘gru statiche’ di cui parlo nei miei versi; è a due passi dal quartiere in cui si sono verificati i disordini nei primi anni ’90. Mi ha reso orgoglioso della mia città natale e della mia gente. I georgiani sono un gruppo esilarante, resistente e impermeabile ai tempi duri e al bere pesante; la mia città natale è una costante fonte di ispirazione. Noah è un ragazzo in gamba, un abile cantore e un abile paroliere. Adoro il brano e non vedo l’ora che la gente lo ascolti”.
Il successo di Noah continua nel 2024 e consolida il suo status di superstar. Nelle prime settimane dell’anno, il suo album “Stick Season” e il singolo omonimo, hanno raggiunto nuovi picchi di classifica in tutto il mondo. Questa settimana, l’album è salito al 5° posto della Billboard 200 Chart – la sua seconda posizione più alta in classifica da quando ha debuttato alla #3 nel giugno 2023 con l’uscita dell’album deluxe Stick Season (We’ll All Be Here Forever) e la quinta volta che l’album ha conquistato un posto nella Top 10 dalla sua uscita originale ottobre 2022. Questa settimana “Stick Season” è anche entrata nella Top 15 della Billboard Hot 100 Chart – la posizione più alta della canzone nella Hot 100 fino ad oggi. Inoltre, ha occupato il primo posto nella per la seconda settimana della classifica ufficiale dei singoli del Regno Unito e dei Paesi Bassi. L’album continua a scalare la UK Official Albums Chart, attualmente al #4. “Stick Season” ha conquistato anche il primo posto della classifica ufficiale dei singoli in Irlanda per otto settimane e ha raggiunto il picco storico della #3 in Australia.
Il mese scorso, Kahan ha debuttato al Saturday Night Live, con una performance elettrizzante di “Stick Season” e “Dial Drunk“. In autunno è stato nominato nella lista TIME100 Next. Ha inoltre ricevuto due nomination ai Billboard Music Awards come “Top Rock Artist” e “Top Rock Album” e una nomination ai People’s Choice Awards come “Best New Artist“. Noah è stato di recente protagonista delle copertine di Pollstar, Paste Magazine, e SPIN, dove Post Malone lo ha descritto come “unico nel suo genere“.
La serie di collaborazioni di “Stick Season” comprende anche le precedenti uscite con Gracie Abrams per “Everywhere, Everything”, Hozier con “Northern Attitude”, Kacey Musgraves con “She Calls Me Back”, Lizzy McAlpine con “Call Your Mom” e Post Malone con “Dial Drink”. Lo scorso autunno, Olivia Rodrigo ha eseguito una cover virale di “Stick Season” su BBC Radio 1 Live Lounge, e Zach Bryan ha arruolato Noah nella sua canzone “Sarah’s Place”. L’anno massiccio di Kahan è stato pieno di collaborazioni stellari sia sul con artisti del calibro di Mumford & Sons, Wesley Schultz dei The Lumineers, Nathaniel Rateliff dei Nathaniel Rateliff & The Night Sweats, Gregory Alan Isakov, The Milk Carton Kids, Joy Oladokokok e molti altri ancora in vari spettacoli e festival.
In occasione della World Mental Health Day dello scorso anno, Noah ha condiviso con orgoglio che la sua iniziativa per la salute mentale The Busyhead Project ha superato l’obiettivo iniziale di “1 milione di dollari per la salute mentale” e ha generato oltre 2 milioni di dollari ad oggi con l’obiettivo di creare un mondo in cui l’assistenza mentale sia mentale sia accettabile e accessibile a tutti.
ABOUT NOAH KAHAN
Noah Kahan, cantante e cantautore del Vermont nominato ai Grammy Awards, è esploso dalle sue radici nel New England al mainstream globale ed è stato definito uno dei nuovi artisti del 2023. Al centro della sua musica ci sono testi vulnerabili e un’onestà non filtrata, ma riferibile: l’artista, acclamato dalla critica, scrive canzoni dal cuore e scherza con il suo caratteristico senso dell’umorismo, molto autoironico. Con i suoi tre album e un EP, Kahan si è fatto conoscere a livello mondiale per il suo singolare mix di Folk, Americana e Rock, ottenendo più di quattro miliardi di streaming, una certificazione di doppio platino per il suo singolo di successo “Stick Season” e collaborazioni con artisti del calibro di Post Malone, Kacey Musgraves, Hozier, Lizzy McAlpine, Zach Bryan, Joy Oladokun e altri ancora. Il suo album, certificato platino, “Stick Season”, è ispirato alle sue radici nel New England e alle sue prime ispirazioni musicali – da Paul Simon a Yusuf Islam (Cat Stevens) – e rappresenta in modo vivido ciò che ama, teme e combatte con più passione. Dopo l’uscita dell’album, lo scorso anno, Noah ha intrapreso il suo “Stick Season Tour”, che ha registrato il tutto esaurito in tutto il Nord America, vendendo oltre mezzo milione di biglietti ed esibendosi nei luoghi più grandi della sua carriera, con date negli stadi e nelle arene già sold-out per il suo tour mondiale del 2024. A giugno ha pubblicato una versione estesa di “Stick Season (We’ll All Be Here Forever)”, che ha superato le vendite dell’originale e non mostra segni di rallentamento. Il suo ultimo singolo, “Dial Drunk”, ha già accumulato milioni di stream, una certificazione di platino e una serie di consensi da parte della critica, consolidando Noah Kahan come uno degli artisti emergenti di maggior successo dell’anno.