MOBRICI: ANNUNCIA OGGI UN NUOVO IMPERDIBILE LIVE PER IL 30 NOVEMBRE ALL’ALCATRAZ DI MILANO, DOVE PORTERÀ I BRANI PIÙ IMPORTANTI E AMATI DELLA SUA CARRIERA E LE CANZONI DEL NUOVO ALBUM “GLI ANNI DI CRISTO”, FUORI OVUNQUE IL 31 MARZO

MOBRICI: ANNUNCIA OGGI UN NUOVO IMPERDIBILE LIVE PER IL 30 NOVEMBRE ALL’ALCATRAZ DI MILANO, DOVE PORTERÀ I BRANI PIÙ IMPORTANTI E AMATI DELLA SUA CARRIERA E LE CANZONI DEL NUOVO ALBUM “GLI ANNI DI CRISTO”, FUORI OVUNQUE IL 31 MARZO

Prima di calcare i palchi dei due speciali concerti di aprile a Roma e Milano, già sold out da mesi, Mobrici ha annunciato a sorpresa un nuovo e imperdibile appuntamento per il 30 novembre all’Alcatraz, club storico della città di Milano. 

Il cantautore porterà per la prima volta live il nuovo album “Gli anni di Cristo”, in uscita il 31 marzo, insieme ai brani più importanti e amati della sua carriera. 

“Dopo i 2 sold out dei concerti del prossimo aprile, il 30 novembre porterò tutte le mie canzoni sul palco dell’Alcatraz di Milano  racconta Mobrici – Tutto questo per me ha un valore speciale per diversi motivi. È il club della mia città che ha accompagnato la mia crescita musicale, essendoci stato per sentire tantissimi artisti e band che mi hanno formato. Ci ho suonato con i Canova, lasciandomi due momenti indimenticabili di vita. Ma specialmente chiuderò lí questo 2023, con un album che sta per uscire e tante cose belle che arriveranno.”

Insieme a lui sul palco ci saranno: Valerio Mina (basso), Paolo Carlini (chitarra), Matteo Lorenzi (batteria) e Francesco Pellegrini (chitarra).

Di seguito il calendario aggiornato dei live, prodotti e distribuiti da Vivo Concerti:

18 aprile 2023 – Roma – Monk – SOLD OUT

20 aprile 2023 – Milano – Magazzini Generali – SOLD OUT

30 novembre 2023 – Milano – Alcatraz

Le prevendite saranno disponibili online a partire dalle ore 11.00 di venerdì 24 marzo su www.vivoconcerti.comwww.ticketone.itwww.ticketmaster.itwww.ticketsms.it e nei punti vendita autorizzati dalle ore 11.00 di mercoledì 29 marzo.

Mobrici ha sempre avuto la capacità di dar voce alla sua generazione. È la semplicità delle sue parole che spiazza. Raccontando di sé riesce a comunicare le sensazioni, i sentimenti e gli interrogativi che molti si pongono. Gli anni di Cristo” (Maciste Dischi/Virgin Records/Universal Music Italia) parlerà di tutto questo e di molto altro e finalmente da venerdì 31 marzo potrà condividerlo con tutti. Disponibile il pre-order al seguente link: http://macistedischi.lnk.to/gliannidiC.

All’interno ci sono due speciali collaborazioni. In “Amore mio dove sei” troviamo l’artista insieme a VASCO BRONDI, per un brano dalla forte carica emotiva e sentimentale, alla ricerca dell’amore della vita non ancora incontrato. Si aggiunge a chiusura del progetto anche un feat già noto con FULMINACCI, uscito la scorsa primavera ed entrato nella colonna sonora di “Fedeltà”, serie tv Netflix, una versione speciale del brano di Fabri Fibra “Stavo pensando a te, che, grazie alla loro versatilità sono riusciti a fare propria.

Un disco generazionale, un progetto vario e potente, in cui Mobrici si mette in gioco sperimentando e contaminando la sua musica, ma restando anche sempre fedele a se stesso.

Ascoltando tutto l’album nel suo insieme, trovo che sia un disco pieno di domande – commenta Mobrici – Sono domande che faccio a me stesso, alla vita, e a chi mi circonda. Sono tutte canzoni che ho scritto nell’arco di quest’anno, l’anno dei miei 33 anni.

Di seguito la tracklist di “Gli anni di Cristo”: 1.Sexe; 2.Piccola; 3.Figli del futuro; 4.Amore mio dove sei (con Vasco Brondi); 5.Kaiserkeller; 6.Luna; 7.Summer dolce vita; 8.Luci del Colosseo; 9.Sophia; 10.Revolver; 11.Stavo pensando a te (con Fulminacci)

Matteo Mobrici è un cantautore e vive a Milano. Nato batterista, passa ben presto a scrivere canzoni con una chitarra in mano all’età di 14 anni. È stato il frontman della band Canova, realtà di culto del panorama indie pop italiano. Da sempre spirito libero, autoironico ed inguaribile romantico, sensibile ai temi ecologisti, Mobrici è un multiforme cantautore sempre in bilico tra canzone d’autore e pop. Le sue sono storie minime per amori grandi, senza fronzoli e tanto suggestive, così autobiografiche da essere di tutti.