Marco Matarese pubblica DANZA DELLA NATURA

Marco Matarese, DANZA DELLA NATURA

L’idea progettuale, dichiara l’artista latinense Marco Matarese diplomatosi in composizione presso il Conservatorio Ottorino Respighi, è il voler ricreare quella che è l’”Essenza della Natura” attraverso le sonorità delle danze celtiche di diversi stili e Paesi. L’ascoltatore potrà sentire la magia e la bellezza delle Jigs e dei Reels che richiamano quelli tipici della tradizione irlandese e scozzese, gli An Dro bretoni, danze dalle sonorità galiziane fino a giungere verso l’estremo nord Europa; la Scandinavia, con brani dalle sonorità più tipicamente finlandesi, norvegesi e svedesi e lo joik, canto tipico delle popolazioni della Lapponia. Un vero e proprio viaggio che caratterizzi alcuni tra i diversi Paesi europei e che proietti l’ascoltatore verso luoghi incantati, fino alla percezione del vento tra le foglie nei boschi più antichi d’Europa. Sognare di volare con la Grande Aquila sulla foresta della Lapponia, ascoltare la nobiltà del Canto dei Lupi e le energie evocate dallo “Spirito della Natura”, immaginando di danzar con essa.


Edito dall’etichetta discografica Ars Spoletium e registrato presso lo Strumenti&Musica Studio, il disco è stato realizzato con il contributo del NuovoIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori) nell’ambito del progetto bando per l’impiego di “turnisti” iscritti a NuovoIMAIE in progetti discografici di AIE emergenti 2022-2023.Ascolta il disco qui: https://lnk.to/DanzaDellaNatura


Compositore, fisarmonicista e pianista; Marco Matarese nasce a Napoli il 23 febbraio del 1991. Si avvicina allo studio del pianoforte e della fisarmonica sotto la guida del M° Cristiano Lui. Consegue l’accesso al corso di composizione del Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, inizialmente con il M° Paolo Perna, in seguito con il M° Alberto Meoli con il quale consegue la laurea triennale e biennale in composizione con il massimo dei voti presso il medesimo Conservatorio. Nel corso degli studi perfeziona la tecnica pianistica sotto la guida del M° Maurizio Furlani e studia la modalità gregoriana con il M° Michele Chiaramida. Partecipa a diversi seminari di composizione e Masterclasses tenutisi in Conservatorio dove incontra noti compositori del panorama italiano: (Paolo Buonvino, Paolo Vivaldi, Gilberto Bosco, Riccardo Panfili, Federico Gardella e Lorenzo Pagliei) e di quello estero: (Frédéric Durieux, Toivo Tulev e Marcel Chyrzynski). Si interessa allo studio dell’arpa e delle sue tecniche compositive iscrivendosi nella classe della Mª Lucia Bova; per questo contesto scrive accompagnamenti per brani semplici rivolti alla didattica, riadattandoli per ensemble di arpe. Appassionato di musica folk, in particolare di quella celtica, collabora con varie formazioni di musica irlandese e scozzese in qualità di fisarmonicista e cantante. Collabora con vari gruppi come Duo Metrò, Allegroamaro e Canusìa in veste di fisarmonicista e pianista; con quest’ ultimi partecipa a spettacoli teatrali e a un’apparizione presso Lazio TV. Durante la rassegna Giovedì in musica, che si tiene presso il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, sono state eseguite alcune sue composizioni. Ha scritto diversi brani per fisarmonica solista per il Nuovo C.D.M.I. prima – Rassegna di Musica Nuova per giovani esecutori, diretta dalla Mª Patrizia Angeloni. Ha composto la colonna sonora per il docufilm intitolato “In viaggio verso il Nord Pontino: identità nascoste”, dedicato all’agro pontino e diretto dal regista Giovanni Di Micco. In occasione della 2ª edizione del Festival MusAnima 2019 è stata eseguita una sua composizione, “Onde senza Tempo”, dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Marco Moresco in cinque prime assolute presso diversi Conservatori d’Italia: Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila, Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, Conservatorio “Licino Refice” di Frosinone, Conservatorio “Gaetano Braga” di Teramo, Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara; “Onde senza Tempo” inoltre, è stata mandata in onda su Rai Radio 3.