Leti Dafne: l’artista cremonese che unisce il rap e la lirica sarà ospite della serata di sabato 21 ottobre in occasione della consegna delle Targhe Tenco 2023

Leti Dafne: l’artista cremonese che unisce il rap e la lirica sarà ospite della serata di sabato 21 ottobre in occasione della consegna delle Targhe Tenco 2023

Leti Dafne è una cantante lirica e autrice teatrale con una formazione classica che si è sempre dimostrata aperta alle novità e alla sperimentazione. 

Ha sempre amato il rap fin da ragazzina, anche se gli ambienti musicali e culturali che frequentava spesso sottovalutavano questo genere.

Ad un certo punto, pur amando molto l’Opera lirica, ha sentito l’esigenza di creare qualcosa di nuovo e di originale, che “svecchiasse” la lirica pur nel rispetto della tradizione. 

Dal 2015 ha iniziato a comporre le sue canzoni diventando un’artista unica nel suo genere unendo due mondi distanti: il rap e la lirica. Crede fermamente che attraverso il rap e una buona metrica si possano veicolare messaggi di ogni tipo, inclusi quelli di natura sociale, politica e culturale.

«Sono felice ed incredula. – dichiara Leti Dafne – Durante la pandemia ho passato una delle crisi più grandi della mia vita. Una depressione profonda che non mi permetteva di scrivere. Poi, un paio di settimane fa mi è arrivata una mail che nell’oggetto diceva: “A volte i sogni si avverano”, mi si invitava a partecipare al Premio Tenco, e non potevo crederci. È proprio vero, a volte i sogni si avverano!».

Leti Dafne, attraverso l’irriverenza del rap e con la drammaticità della lirica, tocca una vasta gamma di tematiche che spaziano dai problemi sociali come l’omofobia e la violenza di genere a quelli più intimi e personali.Di fondo però nei suoi testi viene raccontato spesso l’amore per l’arte, per la cultura e per la musica, perché in una società folle come la nostra, la bellezza può essere davvero una via di rinascita e conoscenza di sé. 

BIO

Letizia Sperzaga, in arte Leti Dafne, è stata per 20 anni cantante lirica, e ha debuttato molti ruoli operistici. 

Nata a Cremona nel 1974, è diplomata in canto lirico presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, e laureata presso l’Istituto di Alta Formazione Artistica a Parma. Ha frequentato l’Accademia di Arte Scenica per cantanti lirici a Modena. Ha insegnato canto lirico e leggero in numerose scuole e accademie musicali.  

È anche autrice teatrale, e ha vinto numerosi premi letterari.  

Nel 2017 esce il primo videoclip esperimento: “RIP Callas”, una canzone ironica sul mondo dell’Opera. Nel 2018 esce il primo EP “Perle ai porci” (dando vita alla collaborazione con il producer e arrangiatore Egiuann con cui tuttora collabora). 

Leti Dafne attualmente collabora con le etichette ED Music e Jaywork.

I suoi videoclip, toccano spesso l’argomento della della cultura e dell’arte in Italia. Un altro argomento che tratta spesso nei suoi brani è la disparità di genere, certamente con un punto di vista femminile, che nel rap è molto raro.

Occupandosi anche di divulgazione, ha creato anche una serie di video chiamata “Opere in 2 minuti” che raccontano in breve la trama delle Opere liriche in forma rap.

Il 1° aprile 2020 in piena pandemia, è uscito il suo primo album musicale dal titolo “Molto di più”.

Da luglio 2023 collabora con Mattia Mugnai, violinista e amico storico, con cui ha sempre condiviso passioni come filosofia, kabbalah, spiritualità, mentalità finanziaria e molto altro. Una collaborazione che è iniziata per gioco e totalmente in amicizia, ma che si è rivelata invece un perfetto sostegno professionale, soprattutto per le performance dal vivo.