Le Murate Firenze primo febbraio inaugura l’installazione Agorà di SADI

Le Murate Firenze primo febbraio inaugura l'installazione Agorà di SADI

Giovedì primo febbraio alle 18,00 a Firenze verrà inaugurata Agorà a Le Murate, installazione sonora per il Carcere duro realizzata da SADI di Firenze

Agorà è un progetto di installazione sonora site-specific per il Carcere duro, realizzato in collaborazione con BHMF Black History Month Florence, e curato da Veronica Caciolli e Valentina Gensini. Il progetto è il vincitore a pari merito del bando per residenze d’artista di MAD Murate Art District nell’ottobre 2023 ed è un’opera del sound artist SADI di Firenze.

L’installazione Agorà rappresenta il risultato di una ricerca intensiva durata quattro mesi sulle memorie dei detenuti del carcere duro delle Murate. 

La ricerca ha coinvolto testimonianze orali di collaboratori come Valeria Muledda e Corrado Marcetti, nonché documenti provenienti dall’Archivio di Stato di Firenze, dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, da Villa Romana, e da ricercatori come Pamela Giorgi ed Elena Gonnelli, oltre a risorse conservate da MAD.

Focalizzandosi su un periodo di circa sessant’anni, dagli anni Venti agli anni Settanta del Novecento, la ricerca ha evidenziato una vasta gamma di figure antifasciste, tra cui Gaetano Salvemini, Hans Purrmann, Aldo Capitini, Carlo Levi e Alessandro Sinigaglia.

Agorà intende far risuonare le idee, gli orientamenti e le lotte di queste figure, rappresentanti di una variegata minoranza resistente e dissidente, che hanno contribuito a plasmare la nostra comprensione del mondo.

Il carcere, originariamente uno spazio di negazione, è trasformato in un’Agorà, richiamando l’antica polis greca come luogo di democrazia, incontri religiosi, politici, commerciali e sociali. Questo progetto rappresenta una restituzione all’onore della libertà di pensiero, di genere, di origine e di religione, attraverso la celebrazione delle vite e delle idee di coloro che hanno resistito e dissentito in quegli anni cruciali della storia.

Il progetto è realizzato con il sostegno di Regione Toscana e Giovanisì e con il contributo di CR Firenze.

Il progetto inaugura giovedì 1° febbraio alle ore 18:00

Installazione sonora

site-specific

Durata 15′

A cura di Veronica Caciolli e Valentina Gensini

Composizione: SADI

Soprano: Letizia Dei

Contralto: Marina Mulopulos

Sound design: Claudio Macchia

Allestimento: Pardo, Omikron L’installazione è promossa da:

Comune di Firenze

Sindaco: Dario Nardella

Assessora alla cultura: Alessia Bettin

Direttore Cultura: Gabriella Farsi

con il sostegno di: Regione Toscana, Giovanisì

con il contributo di: Fondazione CR Firenze

in collaborazione con: BHMF Black History Month Florence SMA Sistema Museale di Ateneo. Museo di

Antropologia e Etnologia – Università di Firenze

Per la ricerca e lo sviluppo della composizione musicale, si ringraziano: Michele Papadia, turnista e docente al Conservatorio Nino Rota di Monopoli; Neri Pierozzi, maestro steineriano di arte, cromogenesi e sinestesia del colore; Archivio storico di strumenti a percussione Fondazione Luigi Tronci, Pistoia.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:

055 2476873

info.mad@musefirenze.it