LAZZARO: CONCERTO SPECIALE DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO DISCO “È ORA DI ANDARE”

LAZZARO: CONCERTO SPECIALE DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO DISCO “È ORA DI ANDARE”

Venerdì 22 settembre LAZZARO presenterà allo Spazio Teatro 89 di Milano il suo album d’esordio “È ora di andare”, uscito lo scorso 14 settembre per Solid Records.

Con un set in full band accompagnato dalla chitarra di Fabio Sirna, dalla batteria di Massimiliano Salina e dal basso di Antonio Montecucco, Lazzaro è pronto a portare sul palco i nove brani che compongono il suo primo disco per un concerto unico e coinvolgente.

Tra i pezzi ci sarà anche l’opening track “Ancora un po’ di te” di cui è uscito un videoclip su YouTube in contemporanea con la pubblicazione dell’album

Link al videoclip di “Ancora un po’ di te” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=8ZjXHV1Fts8

Cantante, pianista e autore, accumula negli anni un’importante esperienza live grazie alle esibizioni nei club di tutta Italia con aperture ad artisti italiani e internazionali, tra cui il concerto come opening act dell’unica data italiana di Eagle-Eye Cherry lo scorso febbraio a Milano.

Lazzaro, nome d’arte di Leonardo Angelicchio, debutta ora come solista con “È ora di andare”, un esordio maturo e consapevole in cui l’eredità di artisti come Joe Cocker, Elton John o Lucio Dalla si unisce alle sonorità e alle atmosfere più moderne.

Prodotto dall’arrangiatore e sound designer Taketo Gohara, “È ora di andare” è una raccolta di diapositive che raccontano una vita fatta di slanci e fragilità, tra parole sprezzanti urlate al vento e intime confessioni personali in cui il cantautore si mette a nudo senza provare a nascondersi.

Nove tracce che prendono tanto dal rock-blues quanto dalla tradizione cantautoriale italiana per restituire all’ascoltatore degli arrangiamenti sempre coinvolgenti e trascinanti, in grado di mettere in risalto i testi e le storie che raccontano.

Fra i musicisti che hanno lavorato in studio con Lazzaro spiccano Alessandro “Asso” Stefana (PJ Harvey, Vinicio Capossela), Mauro Ottolini (Daniele Silvestri, Negramaro), Ronnie Jones (Zucchero, John McLaughlin) e l’orchestra Edodea Ensemble (Muse, Enrico Ruggeri) arrangiata e diretta dal Maestro Stefano Nanni (Pavarotti).

Il disco è stato anticipato dai singoli: “Resta qua”, “Senza sapore”, “Pierrot e un pagliaccio”, “Noi” e “Ancora un po’ di te”

Link al videoclip del brano “Resta qua” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=uBYnWYo8IYM

Link al videoclip del brano “Senza sapore” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=h_DWcJ2SW-I

Link al videoclip del brano “Pierrot e un pagliaccio” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=_PwabnRnSDE

Link al videoclip del brano “Noi” su YouTube: https://youtu.be/8-g1vs0mmfw

INFO CONCERTO

Apertura porte – 20:30

Inizio – 21:30

Biglietto – da 16,90€

Link per l’acquisto online – https://www.mailticket.it/manifestazione/XJ36/lazzaro-presenta-é-ora-di-andare

È ORA DI ANDARE – IL DISCO

Tra ballate tinte di soul e brani di solido rock-blues, “È ora di andare” si presenta come un’intima ricerca nell’animo umano.

Attraverso la voce di Lazzaro si intraprende un cammino tra rapporti amorosi instabili (Senza Sapore) o mai davvero finiti (Ancora Un Po’ Di Te), ci si muove tra l’esperienza dell’abbandono (Resta Qua) e il legame con gli affetti sempre presenti (Pierrot E Un Pagliaccio), fino ad arrivare a riconoscere se stessi attraverso i propri limiti (Maledetto Me) o i propri simili (Noi).

Un viaggio in cui si chiede all’ascoltatore solo di immergersi nelle singole canzoni per legarle alla sua vita e farle proprie.

Parlando dell’album, Lazzaro dichiara: È un disco profondamente autobiografico, tocca aspetti molto intimi della mia persona riflessi, proiettati verso una visione più ampia in cui l’ascoltatore può sentirsi coinvolto, in cui si possa rivedere. Un album apparentemente duro e difficile, a tratti doloroso, ma che porta con sé in ogni canzone sempre un messaggio di speranza, un motivo per ricominciare quando non è ancora tutto perso, o semplicemente mettere un punto e ricominciare da zero.