“La Ciliegina sulla torta”
di Diego Ruiz
Produzione:Bis Tremila, Carpe Diem, Festival Teatrale di Borgio Verezzi
Regia:Diego Ruiz
Con Edy Angelillo, Blas Roca Rey, Debora Caprioglio, Adelmo Fabo.
La ciliegina sulla torta viene presentata come “una commedia divertente, uno spettacolo allegro ma non spensierato, perché i protagonisti saranno sempre sull’orlo di una crisi di nervi e lo spettatore riderà e rifletterà sugli innumerevoli imprevisti e le sorprese che la vita può tenere in serbo”.
Una commedia che, infatti, (si) diverte giocando, ma non solo, sulle famiglie oggi, sulle dinamiche e sulle complesse fasi delle relazioni uomo-donna.
La commedia di Diego Ruiz offre uno sguardo ironico ma anche, a tratti dolce-amaro, su temi e questioni che attengono ai rapporti di coppia, alle relazioni tra genitori e figli e ai conflitti che si creano, sia per problematiche “interne” ai rapporti di coppia, sia per la pressione generata dai cambiamenti nella società.
Entrambe sono fonti di forti pressioni su individui e comunità, così da mettere a dura prova qualsiasi tipo attuale di modello di famiglia, ad iniziare dalle cd famiglie “bene”, dell’alta borghesia, se ancora può così definirsi.
In scena, la brava Edy Angelillo interpreta con energia la parte di Giulia, avvocato divorzista in carriera, Blas Roca Rey, attore peruviano naturalizzato italiano, è Filippo, un marito che ha scelto di dedicarsi alla cura della casa e all’educazione del figlio, supplendo così alle assenze della moglie, Debora Caprioglio è l’esuberante Cherry (il ruolo che fu inizialmente di Daniela Miconi), travestita da anziana ammaliatrice metà americana e metà meridionale, fidanzata a Tommy, interpretato da Adelmo Fabo, il figlio unico della coppia Giulia/Filippo, di ritorno dall’Università statunitense per festeggiare il compleanno.
Il ritorno del ragazzo, con le sue scelte affettive controcorrente, crea uno sconquasso in una famiglia moralista ed essenzialmente impreparata.
In un gioco dell’assurdo. Il figlio che, da assente non creava problemi, ora, presente e con le proprie scelte, mette alla prova idee e comportamenti dei genitori, fino a delineare, forse, la possibile nascita di una nuova coscienza sociale nelle famiglie.
Il testo, quindi solo apparentemente leggero, ha una struttura drammatica segnata da un ritmo incalzante, con dialoghi precisi, inseriti in una prospettiva scenica essenziale, con le scenografie firmate da Mauro Paradiso, i costumi disegnati di Miriam Ossman e le musiche e le luci di Puleo e Fratoni.
Diego Ruiz
Attore e drammaturgo romano è autore, assieme all’attrice Fiona Bettanini, di Orgasmo e pregiudizio, un testo che, datato 1999, ha ottenuto e continua ad ottenere grande successo di pubblico anche fuori Italia. Altri suoi testi di successo sono Cuori scatenati e La stranissima coppia.
In una sua recente intervista l’autore e regista afferma:
“Mi piace raccontare un mondo reale, un universo tangibile: quello in cui lo spettatore ritrova se stesso”.