ILARIA PILAR PATASSINI IN TOUR PER PRESENTARE “TERRA SENZA TERRA”

ILARIA PILAR PATASSINI
ILARIA PILAR PATASSINI IL 4 AGOSTO TORNA DAL VIVO SUL PALCO DELLA XIX EDIZIONE DI BARI IN JAZZ CONTEMPORANEAMENTE PROSEGUE IL TOUR PER PRESENTARE IL NUOVO ALBUM “TERRA SENZA TERRA” 
LE DATE 
04.08 – FASANO (BR) – Minareto – Bari in jazz – Terra senza terra Tour
Ilaria Pilar Patassini (voce); Federico Ferrandina (chitarra classica); Andrea Colella (contrabbasso)
05.08 – MONTEMITRO (CB) – In collaborazione con Festival Rocciamorgia & Adrifest – Terra senza terra TourIlaria Pilar Patassini (voce); Umberto Scaramozza (chitarra classica)
09.08 – CASACALENDA (CB) – Molisecinema 2023 – “Un uomo solo” di e con Antonio Iovane – Reading musicaleIlaria Pilar Patassini (voce); Umberto Scaramozza (chitarra classica) <br>14.08 – FLUMINIMAGGIORE (SU) – Culture Festival XVI Edizione – Anfiteatro Parco Riola – Daniele Di Bonaventura Band’Union & Ilaria Pilar Patassini 
05.10 – TIRANA – Teatro Metropol 
14.10 – SASSARI – Teatro Astra Sassari – XXXIII Festival Etnia e teatralità – Terra senza terra TourIlaria Pilar Patassini (voce); Marcello Peghin (chitarra classica); Andrea Colella (contrabbasso)
 16.11 – ALTAMURA (BA) – Cineteatro Mangiatordi – Componimenti d’autunno – Terra senza terra TourIlaria Pilar Patassini (voce), Federico Ferrandina (chitarra classica), Andrea Colella (contrabbasso)
+ quartetto d’archi dell’orchestra Saverio Mercadante – ospite Rocco Debernardis (clarinetto) 
24.11 – ROMA – Auditorium Parco della musica – Terra senza terra TourIlaria Pilar Patassini (voce), Federico Ferrandina (chitarra classica ed elettrica), Roberto Tarenzi (pianoforte),
Andrea Colella (contrabbasso), Alessandro Marzi (batteria) + Quartetto d’Archi dei Solisti Lucani
Venerdì 4 agosto ILARIA PILAR PATASSINI prenderà parte alla XIX edizione del festival metropolitano Bari in Jazz 2023 sul palco del Minareto di Fasano (BR) per presentare dal vivo il suo nuovo album “Terra senza terra”.
In occasione di questo concerto, l’artista porterà sul palco i nuovi brani per la prima volta con un set in full band.Iniziato lo scorso 22 giugno a Bologna, con il concerto di Bari riparte anche il tour nazionale di “Terra senza terra” con cui Ilaria Pilar Patassini sta toccando numerosi festival in tutta la penisola.Data dopo data, l’artista presenterà anche alcuni dei progetti più importanti che da tempo propone dal vivo, insieme agli undici brani che compongono il nuovo album, con set inediti e differenti, dai concerti in full band alle esibizioni più intime in duo.Fra i musicisti che la seguiranno in tour ci sarà anche Francesco Ferrandina, che ha lavorato in veste di arrangiatore e produttore artistico agli ultimi due dischi della cantautrice. Musicista eclettica e magnetica, con “Terra senza terra” (Parco della Musica Records / Egea Music) Ilaria Pilar Patassini consolida un percorso artistico iniziato oltre quindici anni fa che l’ha portata a collaborare, fra gli altri, con il direttore d’orchestra e produttore Geoff Westley e con autori come Bungaro, Mauro Ermanno Giovanardi e Pacifico. Pubblicato il 5 maggio 2023 ed anticipato dal singolo e video “Niagara”, l’album ha ricevuto molte recensioni positive: Testi volutamente controcorrente e contrapposti al fosco presente che stiamo vivendo tra guerre e populismo Alias – Il Manifesto, recensione a cura di Stefano Crippa Il nuovo lavoro di Pilar è l’ennesima prova di classe e qualità dell’artista (…) un album ispirato e denso di poesia (…) che incanta con una grazia composta, virtuosismi vocali che cullano (…), trame acustiche e armonie prezioseMescalina, recensione a cura di Ambrosia J.S.ImbornoneDotata di una voce straordinaria che riesce a modulare su vari e differenti registri con una confidenza sorprendente e senza mai perdere né di intensità né di espressività. Osservatore Romano, recensione a cura di Nicola Bultrini La sua voce meravigliosa, armonica (…) pervade l’album di una atmosfera vintage, malinconica, languida talvolta, altre sensuale. Una funambola delle note, che si muove sulla linea di confine fra i generi musicali, sui chiaroscuri, sui contrasti.Segnali Sonori, recensione a cura di Giuseppe Attardi Autodeterminazione e libertà sono forse le parole che più descrivono Ilaria Pilar Patassini e la sua esperienza di cantautrice fuori da ogni schema prestabilito.The Wom, recensione a cura di Pietro Cerniglia Anche la parola, nel disco, si fa suono, mostrandosi cristallina, potente, decisa e melodiosa: una parola che se da una parte è sfuggente per il significato, dall’altra è scolpita come pietra, e chiede una risposta, una riflessione sulla forza del pensiero che continua a ricercare, anche nel tempo dell’indeterminatezza. La Civiltà Cattolica, recensione a cura di Claudio Zonta Un disco graffiante e raffinato, musica che fa riflettere Il Settimanale, recensione a cura di Beppe Ceccato 
“TERRA SENZA TERRA” – IL DISCO “Terra senza Terra” è composto da undici canzoni d’autrice moderne, originali e consapevoli, che dalla tradizione musicale italiana si spingono verso il jazz e su linee di scrittura classiche, cameristiche.
Una barca che tocca molti porti senza soffermarsi in alcuno, con una rotta che va in direzione della libertà, dell’autodeterminazione e della felice rivendicazione di un vasto contenimento di moltitudini di Withmaniana memoria. L’album è un manifesto poetico e musicale che dà voce allo sguardo poliedrico dell’artista che passa dall’autoanalisi al racconto della quotidianità. Nelle tracce del disco Ilaria Pilar Patassini annusa e asseconda i venti del cambiamento, in un asse ideale che unisce vicende personali a quelle del suo tempo e di condivisione universale: sentirsi nomade, trovare casa tra le onde, vivere la società liquida e impermanente ma anche la gratificazione di poter finalmente mettere a nudo le conflittualità che il patriarcato ha cucito a sua misura sullo status dell’essere donna; e poi l’elaborazione di un lutto, la vocazione per gli elementi fluidi, la coincidenza della fine e dell’inizio di storie d’amore. “Terra senza Terra” è una voce che canta alle orecchie di un’intera società fatta di schemi dettati sempre più dal potere di pochi e da una progressiva smaterializzazione che va però a scontrarsi e coincidere con il bisogno di empatia ed esercizio dei sensi, da un lato togliendoci così il terreno da sotto i piedi e dall’altra restituendoci umanità e ribellione, unendo tutti dentro un’unica condizione: quella di terrestri senza terra. “Terra senza Terra” è stato anticipato dal singolo e video “Niagara” lo scorso 12 aprile.Link al video ufficiale di Niagara su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=0cvNCHfrKN8 
TRACKLIST: 
1) Antefatto in do minore
2) Al mare che passa
3) Chance
4) Le infinite voci del mondo
5) In tempo di pace
6) Del dire addio
7) Niagara
8) Di mandorlo in fiore
9) Il passo indietro dell’amore
10) Terra senza terra
11) La tosse del sabato sera