Gianni Negri: il nuovo brano feat. Stefania De Francesco – intervista

Gianni Negri: il nuovo brano feat. Stefania De Francesco - intervista

Gianni Negri e Stefania De Francesco, due artisti straordinari che hanno recentemente omaggiato Mango e Laura Valente con la loro toccante reinterpretazione di “Il dicembre degli aranci”. Questo tributo commovente, arricchito dalla sensibilità e dalla maestria interpretativa di Negri e De Francesco, ha catturato l’attenzione del pubblico e ha rievocato con grazia e rispetto l’incanto della canzone originale.

In questa intervista, avremo l’opportunità di esplorare il processo creativo dietro questa reinterpretazione iconica, scoprendo le ispirazioni, le sfide e le emozioni che hanno guidato Negri e De Francesco nel dare nuova vita a un classico della musica italiana. Dal loro legame con le radici napoletane alla collaborazione con PaKo Music Records e Believe Digital, esploreremo ogni aspetto di questo progetto straordinario.

“Il dicembre degli aranci” non è solo una canzone, ma un viaggio emotivo che unisce passato e presente in un abbraccio musicale senza tempo. Con la voce di Negri e De Francesco, la magia e la poesia della canzone originale sono state celebrate e arricchite, creando un’esperienza di ascolto che risuona nel cuore di ogni ascoltatore.

Non perdete l’occasione di scoprire di più su questo tributo commovente e sulle prossime tappe della carriera musicale di Gianni Negri e Stefania De Francesco. Lasciatevi trasportare dalle emozioni e dalle nozioni che permeano questa straordinaria collaborazione e preparatevi a essere conquistati dall’arte e dalla passione di questi talentuosi artisti. Buona lettura!

“Il Dicembre degli Aranci” è un tributo commovente a Mango e Laura Valente. Qual è stato il processo creativo dietro questa reinterpretazione della canzone?


Il brano è stato realizzato con una grande semplicità, abbiamo cercato di mettere a nudo l’anima di questo brano, infatti interpretare Mango ci ha permesso di entrare in una dimensione musicale magica. Non abbiamo assolutamente pensato di stravolgerlo ma di lasciarlo puro, potente, così com’è, e farci trascinare dalle emozioni. Emozioni che devono arrivare al pubblico che ci ascolta!

Entrambi avete radici napoletane e un legame profondo con la musica italiana. Come questo ha influenzato la vostra interpretazione di “Il Dicembre degli Aranci”?


Il legame profondo con la nostra tradizione musicale ci permette di esprimere al meglio sentimenti ed emozioni. Con questo brano abbiamo dato spazio alle vibrazioni che insieme percepiamo, ci siamo lasciati andare con passione e gioia.
La scelta di voler realizzare questo brano pianoforte e voce, suonato magistralmente dal maestro e amico Mariano Bellopede, è legato proprio al fatto che moltissime canzoni napoletane si cantano pianoforte e voce ed esprimono al meglio l’essenza dell’anima!

Gianni, dopo aver duettato con Laura Pausini, ora ti esibisci con Stefania De Francesco in questa nuova canzone. Qual è stata la tua esperienza di collaborazione con entrambe le artiste?


Ho avuto l’onore lo scorso dicembre di accompagnare Laura Pausini al pianoforte in una sua canzone “All’amore nostro” e duettare con lei in una versione inedita di un suo ultimo brano “Durare” che ho personalmente tradotto in napoletano. Oltre alla realizzazione di un sogno che coltivavo da 30 anni le emozioni che ho provato ancora oggi restano indescrivibili, essere di fronte a Laura e cantare con lei fondendo la mia voce con la sua è stata un esperienza che non dimenticherò mai! Sappiamo che Laura è un artista di fama mondiale ma quello che la contraddistingue è questa sua umiltà, è un’anima bella, proprio come lo è la mia cara amica Stefania!
Stefania è una grande professionista, si è lasciata portare senza esitazione, si è fidata e affidata a me e insieme abbiamo reso omaggio alla musica!

Stefania, sei nota per i tuoi ruoli in serie TV come “Don Matteo” e “Un Posto al Sole”. Come hai affrontato la transizione dalla recitazione alla musica per questa collaborazione con Gianni?


Cantare un brano vuol dire sempre interpretare il testo. Da attrice, oltre che da cantante, mi viene naturale lasciarmi andare al significato del testo. In ogni brano musicale o testo recitativo cerco di trovare pezzi di me stessa, del mio vissuto.Con Gianni abbiamo trovato affinità, feeling e siamo riusciti a creare qualcosa di vera emozione. Sempre in punta di piedi.

Gianni, hai definito questa cover un esempio di “maestria e profondo rispetto artistico”. Qual è stato il vostro obiettivo principale nel reinterpretare questa canzone iconica?


La mia idea era quella di far ascoltare alle nuove generazioni un cantautore e interprete da cui ci si può solo imparare! Era luglio scorso quando abbiamo realizzato questo lavoro e non sapevamo che da lì a pochi mesi Mango grazie al talento della figlia Angelina sarebbe risuonato nell’attuale panorama musicale! Siamo stati un pò premonitori e abbiamo portato bene ad Angelina che ha vinto il Festival di Sanremo!

Stefania, hai portato la tua esperienza di attrice nel processo creativo della canzone? In che modo hai interpretato il testo e la melodia per rendere la tua interpretazione autentica?


Approdo al testo con grande rispetto, perché non l’ho scritto io, ma cerco di percepire la profondità di ogni parola, usando anche l’immaginazione. Con questo brano si è creata una magia più grande, perché è un duetto.

Gianni, “Il Dicembre degli Aranci” è una canzone intrisa di emozioni e significati. Qual è stato il tuo approccio nell’interpretare questa canzone per trasmettere la sua essenza al pubblico?


Ho cercato di non pensare a Mango. Quando si reinterpreta un brano di un altro artista si tende anche in maniera inconsapevole di imitare le caratteristiche e le inclinazioni vocali e/o musicali, ho cercato di essere me stesso di mettere Gianni in quelle parole, in quella musicalità e spero di esserci riuscito! Cantare Mango non è affatto semplice, spesso si teme il confronto ma nè io nè Stefania abbiamo pensato a questo è un omaggio a due artisti che troppo spesso vengono messi in secondo piano.

Stefania, come hai affrontato il compito di portare nuova linfa e una prospettiva rinnovata alla canzone originale di Mango e Laura Valente?


Il mio approccio a questo brano è stato timido inizialmente. Ho avuto timore di sfiorare grandi voci, nel mio caso quella di Laura Valente, voce sublime. Ma grazie a Gianni e al bravissimo musicista Mariano Bellopede ho capito che potevo provarci. Ho cercato di non cambiare nulla…ma di metterci sicuramente amore e rispetto in quelle note e parole meravigliose.Quando approcci ad una cover la responsabile è maggiore.
Si temono i confronti. Noi non vogliamo i confronti ma solo omaggiare due interpreti eccellenti. e un brano poco conosciuto ma bellissimo ed emozionante.

Entrambi avete sperimentato la collaborazione con PaKo Music Records e Believe Digital. Qual è stato il ruolo di queste etichette nella realizzazione di “Il Dicembre degli Aranci”?


Collaboro da qualche tempo con Pako Music Records e Believe Digital e appena gli ho parlato del progetto sono stati entusiasti ed hanno appoggiato appieno la realizzazione di questo brano! Ci hanno supportato e continuano a farlo costantemente, non posso che ringraziarli!

Infine, quali sono i vostri progetti futuri? Possiamo aspettarci altre collaborazioni musicali o altre incursioni nel mondo della musica per Stefania? E per te, Gianni, quali sono i tuoi prossimi passi nella tua carriera musicale?


Progetti futuri ci sono, ma acqua in bocca non vogliamo svelare nulla. Altre collaborazioni con Gianni? Siiiii, mi auguro di sì. Dopo tanto teatro Gianni mi ha presa per mano e mi ha riportato alla musica. Lo ringrazio per questo. Speriamo di poter creare insieme altre magie.
I miei prossimi progetti futuri musicali sono in fase di costruzioni, sto lavorando a un po ‘ di inediti e chissà forse a breve arriverà una piccola sorpresa targata Laura Pausini!