FESTIVAL ETHNOS 2023 – Cominciamo con gli Ayom, navigatori musicali che attraversano l’ Atlantico andando dal Brasile all’ Angola, passando per Capo Verde e poi dritti fino al Mediterraneo
Il loro sound è un mix di sonorità brasiliane, tropicali, afro – latine e afro – lusitane suonate con una carica irresistibile, come un sole tropicale che penetra le nuvole.8 settembre – Bia Ferreira – Villa del Parnaso – Torre Annunziata – ore 21.00
Cantante, autrice – compositrice, militante antirazzista e grande sostenitrice delle comunità LGBTQIA+ nel mondo, Bia Ferreira definisce la sua musica come “MMP” (musica de mulher preta), ovvero “musica delle donne nere”.
Con due album all’attivo, una nomination al Woman in Music Awards del 2018, la nativa di Carangola suona oggi ovunque, dal Brasile all’ Europa. Le sue canzoni si muovono tra ritmi R&B, ballate soul, afrobeat, groove reggae o o padogão bahianais, per servire un rap cosciente e un flow tagliente. I suoi brani parlano del corpo, del razzismo, dell’omofobia, della lotta per i diritti delle donne e dell’amore* Prevendite sul circuito Azzurro Service
https://www.azzurroservice.net/stagioni-teatrali/ethnos/
* Biglietti disponibili anche alla cassa ad ogni concerto
* I biglietti per tutti i concerti costano solo 5 €, ad eccezione del live di Kayahan Kalhor, Kiya Tabassian, Behnam Samani, il cui biglietto costa 10 €