DAVIDE FLAUTO: ESCE “DOVE FINISCE L’UNIVERSO” (DAVI REMIX)

DAVIDE FLAUTO “DOVE FINISCE L’UNIVERSO” (DAVI REMIX)

Fuori il 23 febbraio 2024 in tutti gli store digitali, la versione remix del brano “Dove finisce l’universo” di Davide Flauto, singolo uscito il 9 novembre scorso, nel giorno del compleanno di sua figlia Elodie, a cui il brano è dedicato.

L’idea nasce dallo stesso Davide, in seguito all’ottimo riscontro di pubblico e addetti ai lavori riscosso dal nuovo singolo e riconferma la sua passione per il genere (deep-house, dance e lounge music),  infatti, non è la prima volta che pubblica remix ufficiali dei propri brani. 

Il remix di “Dove finisce l’universo” è stato realizzato con Davide Varini (Davi) e Luca Balduzzi, storico produttore del cantautore.

Davide Varini, in arte Davi, è un giovane artista lombardo, attivo fin da giovanissimo, si avvicina alla composizione dance già a 12 anni traendo ispirazione dai brani di Martin Garrix; partendo dalla sola voce, ha voluto un nuovo arrangiamento dalle sonorità deep-house e dance, pur mantenendo la struttura armonica originale di “Dove finisce l’universo” ha filtrato le voci e utilizzato suoni nuovi, creando un’atmosfera soft magica, progressiva ma decisa nel suo genere.  

Luca Balduzzi, già autore dell’arrangiamento originale, è intervenuto successivamente lasciando la sua impronta inconfondibile e, immancabilmente, sull’intero mix e master finale, con un apporto prezioso che ha conferito al brano un carattere ancora più deciso. 

Il lyric video del remix è sempre di Matteo Sambero già regista del videoclip originale, da cui è partito per creare una versione totalmente nuova e originale, utilizzando a sorpresa anche scene inedite, effetti dal sapore vintage con cui si integrano perfettamente le liriche della canzone (https://youtu.be/P-YCIFNGn8A).

 “Dove finisce l’universo” racconta l’amore, vero, incondizionato, profondo di un padre verso la propria figlia. Davide è infatti diventato padre di Elodie nel 2019, proprio il 9 novembre, data scelta non a caso per la release in omaggio alla sua bambina: “ho provato un sentimento d’amore così intenso che non si può comprendere a parole, occorre viverlo; ho voluto dedicare a Elodie una canzone sua, che potesse portarsi dietro tutta la vita, a ricordarle l’amore che il suo papà prova e proverà sempre per lei”. In una vera e propria svolta artistica, che arriva dopo un percorso intenso, complesso, trasgressivo e fuori dalle righe, la partecipazione ad Amici, nona edizione del talent di Maria De Filippi (vinta da Emma Marrone), poi il primo singolo ”Dentro di te”, seguito  “A. o U (Amami o Uccidimi)” l’EP ”Vivo per Metà”, il primo album del  2018, dal titolo emblematico, ”Borderline Disordine Apparente” e infine con il più recente ”Lei o Lui’, un brano che tocca le note dell’uguaglianza di genere e delle personalità multiple, meglio descritte visivamente grazie al videoclip ufficiale. 

Il Davide intento ad esplorare gli angoli più oscuri della  mente umana, a sviscerare e spesso rompere tabù e convenzioni, lascia il posto ora ad una persona nuova, un artista che esprime sentimenti ed emozioni tenere e profonde, rinato e rinnovato grazie all’amore più grande che possa esistere, quello per un figlio, che risolleva e riscatta da un passato difficile, costellato da vicende travagliate, dal ritiro da Amici per motivi di salute alla morte dell’amata manager, per lui un punto di riferimento fondamentale, sempre in lotta con l’ombra della depressione “chiuso e sempre più oppresso, sono sempre stato come una macchia nera su di un foglio bianco e uguale. Ho avuto relazioni libere, mi innamoravo dell’amore che ricevevo e non del genere, ragione per la quale sono stato bene sia con ragazze che con ragazzi”. 

Davide, che non ha mai fatto mistero della sua bisessualità, dopo diverse storie travagliate si innamora di una ragazza con cui ha una storia importante, suggellata dalla nascita tanto desiderata di Elodie. Purtroppo nemmeno questa volta c’è un lieto fine, la separazione avvenuta nel 2022, porta con sé il distacco e l’impossibilità di vivere la normale quotidianità con la sua amata bambina; un dramma personale che ha spinto Davide a rivedere priorità e obiettivi, a dedicare tutte le energie e l’amore a sé stesso per essere in grado così, di riversarne il massimo nel modo più sincero sulla sua Elodie.

Proprio da questo momento buio, ma anche di riflessione, Davide si risolleva e canta tutto l’amore che ha  dentro in  “Dove finisce l’universo”,  che testimonia  l’urgenza di esprimere un sentimento così grande e profondo nel modo a lui più congeniale, attraverso l’arte, la musica. 

Registrato a Milano, mixato e masterizzato da Luca Balduzzi è un brano dolce e soft, dal punto di vista musicale, ma a tratti anche potente ed emozionale, un mix di strumenti classici ed elettronici perfettamente bilanciati, che crea un’atmosfera unica nella quale immergersi in silenzio e riflettere.  Un genere soft pop, con note elettroniche e accattivanti, suoni moderni presi in prestito dalla Trap di oggi, utilizzati in maniera elegante e scrupolosa come un evidenziatore risalta le parole più incisive di un testo, dal carattere deciso ed emozionale.

Il  video https://youtu.be/si5LKfCc8d0 in anteprima lo stesso giorno del compleanno di Elodie su Tgcom24 https://www.tgcom24.mediaset.it/2023/video/davide-flauto-dove-finisce-l-universo-_72619964-02k.shtml) è realizzato dal regista bresciano Matteo Sambero, con la collaborazione dell’artista Francesca Adamo, la quale ha realizzato appositamente per l’occasione un ritratto di Elodie che ha donato a Davide a sorpresa, con grande commozione dell’artista e di tutto il team della produzione. Parte del video è stato girato nello studio dell’artista e a Palazzo Facchi (Brescia) dove aveva luogo la mostra personale della stessa (“The cube and the soul”).