CHIARA TURCO: fuori oggi il videoclip di “Non è mai la fine del mondo”

CHIARA TURCO: fuori oggi il videoclip di “Non è mai la fine del mondo”
Fuori oggi su YouTube al link https://www.youtube.com/watch?v=Yh8mD417fck e in anteprima su Billboard Italia, il videoclip dell’ultimo singolo di CHIARA TURCO, “Non è mai la fine del mondo”, disponibile dal 12 gennaio su tutte le piattaforme digitali per Scirocco Music e distribuito da ADA Music Italy.<br>
“Tienimi come se fosse l’ultima Anche se non sarà mai la fine
E tieniti forte
che non è mai la fine Non è mai la fine del mondo”
Nel videoclip, già dalle prime immagini, si notano i colori e il tipo di fotografia utilizzati, a riprendere il mood nostalgico ma allo stesso tempo sognante. La ragazza, simbolo di una generazione confusa e abbattuta dai contesti sociali di ogni giorno, alterna momenti di malinconia ad attimi di felicità, proprio come ognuno di noi. La cornice perfetta per una canzone simbolo di una generazione che spera, ancora e nonostante tutto, che non è mai la fine del mondo.

“Dicono che stiamo crescendo, ma forse stiamo andando troppo di corsa” – spiega CHIARA TURCO – è la consapevolezza di una generazione che ha bisogno di fermarsi, di ritrovarsi, di abbracciarsi e di scoprire che nonostante tutto c’è sempre qualcosa in cui credere e che non è questa, la fine del mondo.”

Nell’epoca in cui tutto sembra distrutto, lacerato, vuoto, “Non è mai la fine del mondo”, prodotto da Alberto Dati, è un invito a scoprire e riscoprire quello che invece resta, dove un “tienimi forte” è la voglia di restare uniti mentre tutto intorno sembra dividere. Nel testo troviamo riferimenti ai cambiamenti climatici e ai conflitti, “qui la Terra brucia, non smette di tremare”, alla paura del presente e del futuro, diverso dai giorni della spensieratezza che sembrano essere solo ricordi.
”Non è mai la fine del mondo” è un inno al non arrendersi mai con uno sguardo di speranza verso il futuro. Consapevole degli ostacoli che la vita proporrà lungo il cammino ci si prepara ai periodi bui per poterli affrontare al meglio, ancorati ai ricordi di un tempo in cui la sofferenza sembrava lontana.
Una descrizione accurata del ciclo della vita, soprattutto per i giovani d’oggi, intimoriti da una società malata e un mondo che sta andando via via alla deriva. La paura del futuro è diventata parte sostanziale della crescita, in cui l’incognita del benessere economico e in primis psicofisico aleggia nelle menti di noi tutti. La chiave è riuscire a mantenere un equilibrio interiore, non vivendo tutto come se fosse l’ultima chance per dimostrare a noi stessi e agli altri le nostre capacità, continuando a crederci, sorretti dalle persone che amiamo.
CREDITI
Autrice: Chiara Turco
Compositori: Chiara Turco, Alberto Dati
Mix: Alberto Dati
Master: “Mr. Datman”
Spotify
CHIARA TURCO, cantautrice e polistrumentista, cresce a Torricella, piccolo paese in provincia di Taranto. Inizia a suonare fin da piccola scoprendo inizialmente la musica dei grandi cantautori italiani ed internazionali, esempi ed ispirazioni dei suoi testi.Affascinata dai suoni elettronici, sequencer, loop station e dal loro utilizzo nella musica, Chiara Turco unisce il cantautorato alla musica electro-pop pubblicando “First” nel 2016 con l’etichetta indipendente Putsch Records di Alberto Dati, EP di cinque brani in lingua inglese che porterà in giro per l’Italia.
Il 2017 è un anno di conferme: il feedback del pubblico è estremamente positivo e con questo riesce ad avere la collaborazione con XO la factory che la porta in tutta Italia con i suoi concerti. Con l’uscita del secondo singolo estratto da First “You Know”, in esclusiva per Rockit.it, l’attenzione sull’artista aumenta tanto da arrivare sui palchi del “Cinzella Festival” a Taranto che vede la partecipazione di nomi come Levante, Frankie Hi-Nrg, The Zen Circus, del “Contronatura Festival” nel prestigioso Sud Est Studio in Salento, del “ClaXOn Fest” in cui divide il palco con artisti come Amerigo Verardi e Marco Ancona. Insieme ai Putan Club è protagonista dell’Awanda InternescionalFest, nuova realtà tarantina.
Nel giro di poco tempo Chiara Turco porta in giro la sua musica in tutto il Sud Italia e Centro arrivando all’Uno Maggio Taranto condividendo il palco con artisti come Brunori Sas, Levante, Ghemon, Noemi, Irene Grandi, Vinicio Capossela e altri nomi del panorama musicale italiano.Si aggiudica il primo posto a Gazzetta Music Contest partecipando live per l’evento di Puglia Sounds – MEDIMEX 2018, edizione firmata da Placebo e Kraftwerk.Dopo il successo di First, annuncia il suo ritorno all’italiano con il singolo “Treni” che anticipa l’album “Via Roma”, un intenso incontro tra elettronica, cantautorato, synth pop e un pizzico di rock, miscela adattissima a contenere le molteplici ispirazioni ed emozioni che sono alla base della scrittura di Turco, attenta ai dettagli e ai particolari di ogni storia raccontata.
Con il “Via Roma Tour” (2019) la sua musica arriva in oltre 40 città italiane con un feedback estremamente positivo per il pubblico, arrivando ad esibirsi in una delle manifestazioni più importanti della musica dal vivo: il Keep On Live Fest a Roma. Partecipa al SEI – Sud Est Indipendente ed è semifinalista di Arezzo Wave Festival.Prende parte al “Fuorimoda Tour” (2020) e al “Per resistere alle mode tour” (2021) de La Municipàl, importante conferma per Turco come musicista. Nel 2021 pubblica il singolo “Isole nuove”, primo di una serie di brani che faranno parte del suo prossimo EP.
Al fianco della band guidata da Carmine Tundo, è nella residentband del programma “Tonica” su RAI 2 (2022), condotto da Andrea Delogu.È finalista del contest 1MNext 2023 – Primo Maggio di Roma.
Il nuovo disco di Chiara Turco uscirà nel 2024 per la nuova realtà pugliese Scirocco Music, con cui l’artista collabora in veste di esperta in diritto d’autore, includendo i suoi ultimi singoli “Non smetti di bruciare” e “Non è mai la fine del mondo” . Accompagnata da Errico Carcagni Ruspa (tastiere, synth, elettronica) e Stefano Scuro (chitarra e basso), Chiara definisce la sua musica come “visiva”. L’uso di strumenti elettronici, in particolare delle loop station, la porta a muoversi sul palco creando sinergia tra suoni e gesti tutti da ascoltare e guardare.