I pezzi di Clode nascono dalle prime bozze piano e voce e dal suo dilettarsi alla batteria. L’esperienza dei suoi produttori Massimo Colagiovanni e Davide Sollazzi la conduce verso sonorità ben ritmate, con batterie e synth ricercati, strizzando l’occhio a un immaginario deep piuttosto asciutto, interpretato e colorato dagli occhi dell’artista. Scocciata, supponente, sensuale, ironica, l’artista classe 2003 si pone da subito come una delle novità discografiche più intriganti di quest’anno. Esce venerdì 10 novembre Antipatica, il singolo di debutto di Clode, pubblicato da Virgin Music Italy.
Un esordio che punta a incuriosire da subito, supportato da una produzione dirompente e un testo provocatorio.
Prodotto nelle sale di Studionero da Massimo Colagiovanni e Davide Sollazzi (attivi nel progetto Flim e musicisti di Marco Mengoni), Antipatica ha un sound ricercato e incalzante, con una selezione di percussioni asciutte e bassi avvolgenti, orchestrati per dar vita a una canzone ammiccante e dal sound senza dubbio contemporaneo.
Affiancata nella scrittura dai suoi produttori e da Matteo Alieno (nella squadra di Ambra a X Factor 2023), Clode interpreta e dà voce a tutte le sue sfumature artistiche.
Il pezzo gira intorno ad un conflitto emotivo, una storia nel pieno del tumulto sentimentale, nel raccontarla Clode lascia trasparire un generico distacco, un atteggiamento ironico e di sensuale sufficienza, una tentazione ammiccante, come la scossa elettrica generata dalle labbra ritratte nella copertina realizzata da Valerio Bulla.
Scocciata, supponente, sensuale, ironica, l’artista classe 2003 si pone da subito come una delle novità discografiche più intriganti di quest’anno.
CLODE
Sperimentando testi su basi elettroniche, Chiara Ludovica Giorgi, in arte Clode, si esprime attraverso sonorità alternative pop.
Classe 2003, cresciuta con i classici di culto italiani e internazionali tra l’underground rap romano, il rock e l’indie, i suoi gusti sono maturati nell’elettronica di Cosmo, la solennità di James Blake e le sperimentazioni di Flume.
I pezzi di Clode nascono dalle prime bozze piano e voce e dal suo dilettarsi alla batteria. L’esperienza dei suoi produttori Massimo Colagiovanni e Davide Sollazzi la conduce verso sonorità ben ritmate, con batterie e synth ricercati, strizzando l’occhio a un immaginario deep piuttosto asciutto, interpretato e colorato dagli occhi dell’artista.
Nei testi si scorgono la freddezza e il distacco di chi è dovuto maturare il prima possibile per proteggersi dalla propria sensibilità, ma anche le sfumature molto personali di chi prova a mettersi a nudo.
L’artista esordisce a novembre 2023 con il suo primo singolo, dirompente e leggero, dal titolo Antipatica.