Nell’antica città greca, l’Agorà era la piazza principale e centrale, dov’era il mercato e dove si tenevano le pubbliche relazioni mirate altresì al confronto filosofico e politico. L’agorà era il centro, oltre che economico, anche morale e sacro della città; Oggi questo concetto dedicato alla Piazza si fa più vivo che mai, con lo storico e critico dell’arte Mattea Micello, la quale legge dal vivo le opere d’arte Contemporanee nelle Piazze Italiane.
In occasione del Cinquecentenario dalla morte del “Divin Pittore”, l’arte Contemporanea, Il giorno 12 Agosto 2023, ha omaggiato e onorato uno degli artisti più grandi della Storia del Rinascimento, Perugino, portando il proprio impeto artistico con l’Agorà dell’arte nella città di Perugia, in Piazza IV Novembre. L’evento ha preso avvio alle ore 10:30, con la presenza della Consigliera regionale Donatella Porzi e la Consigliera comunale Roberta Ricci.
Con la dott.ssa Mattea Micello e la stretta collaborazione dell’artista Giuliana Baldoni (event coordinator), lo spazio a cielo aperto cittadino si è rinnovato in un nuovo strumento di confronto intellettuale e divulgazione della nostra cultura artistica. Una giornata ricca di emozioni, ripresa dalle Telecamere di Alessandro Mastrini per TeleRoma2.
I passanti coinvolti, entusiasti di partecipare alla lettura delle opere, sono stati tantissimi. Il pubblico per tutto il giorno, ha potuto lietarsi della visione e del racconto dei lavori dei migliori artisti della scena Contemporanea. Tra questi: Giuliana Baldoni, Alessandra Barisone, Margherita Bratos, Massimo Capezzali, Massimo Fusconi, Erminia Ganassali, Martina Grasso, Angela Greco, Paola Nicosia, Mario Papa “Miroa”, Bruna Rapetti, Filomena Reale, Sabrina Salis, Giovanni Battista Savona, Dario Silvestri, Davide Susca, Luciano Ventura, Franca Volpe. Tra gli artisti anche l’Architetto, Prof. Fabrizio Fabbroni, ex direttore dell’Accademia delle belle arti di Perugia, che ha sostenuto e appoggiato con entusiasmo l’evento in Piazza. Tra le opere anche il lavoro artistico di Paola Bona realizzato con la resina, giovane artista di notevole spessore che ci ha lasciato prematuramente, seguita attivamente dalla Micello nel corso della sua carriera. Le opere tutte diversificate nello stile, sono state raccontate minuziosamente dal critico, il quale assieme allo staff del programma e tutti gli artisti coinvolti hanno reso questa giornata perugina indimenticabile.