Vestiti: soluzioni per organizzarli in modo sostenibile

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Vestiti: soluzioni per organizzarli in modo sostenibile

I nostri bisogni cambiano, come mutano anche le mode, ed è proprio così che cambiano anche le nostre esigenze man mano che cresciamo, viviamo, invecchiamo, dimagriamo o ingrassiamo, attraversiamo pandemie, come il coronavirus. Ai tempi del covid siamo in un’era caratterizzata dai cambiamenti e inesorabilmente anche il nostro guardaroba ha bisogno di maggiore considerazione.

Una pianificazione avanguardista ed intelligente dei propri vestiti consentirà di ottimizzare con poche semplici operazioni il proprio tempo migliorando il proprio stile di vita e anche il proprio approccio nei confronti del benessere del nostro pianeta.

Prestare maggiore attenzione ai capi presenti nel proprio guardaroba significa egemonizzare il proprio tempo trovando quotidianamente nel minor tempo possibile la soluzione migliore per un outfit adatto al proprio stile di vita.

Ricercare una nuova vita per i propri capi d’abbigliamento è un gesto d’amore per il nostro pianeta, poiché riuscire a salvare i propri vestiti, che non sono più appropriati alle necessità di tutti i giorni, o al proprio stile di vita, o alla forma del fisico, contribuisce drasticamente al benessere dell’ambiente.

L’impatto sarà immediatamente di notevole effetto e rappresenterà un immenso progresso per poter colmare il grande divario tra i comportamenti messi in atto per sentirsi a proprio agio con i vestiti, nonostante i cambiamenti a cui ci si accinge ogni giorno, e le attitudini dei consumatori alla ricerca di un’abbigliamento sostenibile che preservi l’ambiente evitando di conseguenza inutili sprechi.

Ebbene sì, in certe occasioni è confacente apportare dei piccolissimi ritocchi a dei vestiti per generare un nuovo capo d’abbigliamento consono alle proprie esigenze.

Tutti i vestiti che hai nel tuo guardaroba possono essere adeguati per diventare estremamente funzionali e non restare abbandonati in fondo all’armadio.

È importante tenere a mente che se un capo d’abbigliamento non è più congeniale per le tue necessità, ciò accadrà inevitabilmente, può ugualmente continuare a essere utile incrementando il circolo della vita dei capi d’abbigliamento.

Nell’eventualità in cui un capo d’abbigliamento sia diventato troppo largo oppure abbia una vestibilità ridotta e non vesta abbastanza, non è mai troppo tardi. Non sarà necessario buttarlo via, o lasciarlo nei meandri del proprio guardaroba, si potrà gestire la situazione spostando i bottoni o le cuciture per arrivare ad avere una taglia in più o in meno.

Sono tante le soluzioni a cui ispirarsi quando non si sa cosa fare dei capi d’abbigliamento che si amano ma che probabilmente non si adatteranno mai più al proprio stile di vita.

Per chi non sa destraggiarsi con il mondo del cucito, non sarà necessario saper cucire, un sarto sarà un grande alleato per contribuire alla nuova forma dei vestiti, potrà sostituire una cintura stretta con un tessuto elasticizzato decisamente più tollerabile, o trasformare una giacchetta eccessivamente aderente in un grazioso gilet. Abiti particolarmente piccoli possono essere facilmente trasformati in top e gonne. Ciò consente un’ampia flessibilità nelle modifiche.

Inoltre ogni capo d’abbigliamento potrebbe continuare la sua vita attraverso il mondo dell’usato (second hand).

L’abbigliamento usato sta prendendo sempre più piede, in particolar modo si sta diffondendo con  preponderanza sia attraverso i social network sia nei colossi dei negozi on-line: da Zalando, Amazon, Ebay, Subito.it fino a Facebook, Instagram e Vinted.

Riparare, riciclare, vendere o donare, piccoli gesti che daranno una seconda possibilità ai propri capi d’abbigliamento rispettando l’ambiente.

I vecchi vestiti possono essere smaltiti in modo sostenibile ricevendo valore e valuta, ma possono anche ricevere valore e onore attraverso una donazione, poiché scegliere di donare in beneficenza è sempre una scelta nobile, consapevole e sostenibile.