Veronica, il nuovo singolo Vivarium, intervista:”poter lavorare con Francesca Michielin sarebbe un sogno. Mi sento molto vicina alla sua musica e alle tematiche che affronta nei suoi progetti”

Veronica, il suo nome all’anagrafe è Veronica Di Nocera, cantautrice eccezionale, nata in Campania. Vincitrice del Premio della Critica al Festival dei Tulipani di Seta Nera con il brano ACUSTICO, Veronica, ritorna con un nuovo singolo intitolato VIVARIUM, impetuoso e intenso, capace di evidenziare non solo le catastrofi ambientali, ma anche quelle umane.

Il nuovo singolo di Veronica è uscito il 22 aprile 2022, in occasione della “Giornata Mondiale della Terra”, con l’etichetta CDF RECORDS, distribuito da INGROOVES (UNIVERSAL MUSIC GROUP).
Il magazine Emozionienozioni ha raggiunto Veronica per un’intervista esclusiva.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Quando canto su un palco cerco sempre di non lasciarmi vincere da ansie ingiustificate e di godermi il momento. Ogni qualvolta mi si presenta l’occasione di esibirmi di fronte ad un pubblico provo forti emozioni che, banalmente, non possono essere definite; posso però dire che, nel complesso, la fa da padrona il divertimento, la felicità è l’immensa gratitudine nei confronti di chi mi ascolta.

Veronica

Qual è il tuo primo ricordo legato alla musica?

Il mio primo ricordo legato alla musica risale all’infanzia. Durante le elementari facevo parte di un laboratorio musicale e ricordo che amavo molto cantare e suonare le percussioni. Il mio maestro di musica non smetteva mai di ripetermi che avevo il senso del ritmo e che ero molto intonata: queste sue parole non le ho mai scordate.

Qual è la genesi del tuo nuovo singolo “Vivarium”?

“Vivarium” è un brano che ho scritto per la “Giornata Mondiale della Terra”. Ho voluto descrivere il mio punto di vista riguardo la società che ci circonda e di come le nostre azioni egoiste si ripercuotono in modo negativo sul nostro fragile pianeta. Tutt’ora, infatti, il cambiamento climatico viene trattato come un argomento qualsiasi, come una favola utilizzata dai media per spaventarci, che viene riproposta ogni 22 di aprile per fare ascolti. Nel video ho rappresentato la storia di un alieno, che a causa di un atterraggio di emergenza si ritrova sulla Terra del 2020. Questo spaesato E.T., nel corso delle scene, si ritrova a dover fare i conti con un essere umano, “insetto con le mani”, che non usa le parole per agire, ma per nascondersi e per evadere da ciò che lo circonda, ovvero un disastro preannunciato, dal quale potremmo salvarci con una maggiore consapevolezza di ciò che sta accadendo nel mondo.

Nella lirica del tuo nuovo singolo “Vivarium” affronti una tematica molto attuale e delicata, quanto credi che sia fondamentale la consapevolezza per preservare la Terra?

Io credo sia fondamentale far diventare il cambiamento climatico un argomento intrinseco al nostro essere e alla nostra quotidianità. Stimo già subendo gli effetti di questa problematica e perfino gli scienziati non riescono a trovare soluzioni sul come poter riuscire ad arrestare questo processo distruttivo. Viviamo in una società basata sull’ego e non è semplice riuscire a far comprendere a tutti che abbiamo quasi raggiunto il punto di non ritorno.

Quanto avverti la responsabilità dei messaggi che lanci attraverso la tua musica?

Credo che la musica sia uno dei mezzi di comunicazione più potenti che abbiamo a disposizione per divulgare determinate tematiche. Ho scelto di parlare di argomenti importanti, perché la musica ha segnato un periodo fondamentale della mia vita e senza di essa non sarei mai riuscita a superare molti traumi della mia adolescenza. Per questo motivo, vorrei essere la voce di chi non ha voce e riuscire a parlare per chi non ha la possibilità di farlo, come nel caso di mio cugino Desio, un ragazzo autistico.

Con quali artisti gradiresti realizzare una collaborazione?

Poter lavorare con Francesca Michielin sarebbe un sogno. Mi sento molto vicina alla sua musica e alle tematiche che affronta nei suoi progetti.

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

“Chi ha voce parli per chi non ha voce”.

Progetti futuri?

Sto realizzando diversi singoli che vorrei proporre in contesti importanti, come quello di Sanremo Giovani e sto lavorando per racchiudere questi singoli inediti, insieme a quelli già realizzati, nel mio primo EP. Inoltre, quest’estate spero di poter portare il mio progetto in giro, per farlo arrivare ad un pubblico sempre maggiore. Nel mentre, sto aspettando risultati di Festival e concorsi che spero mi consentiranno di ritornare quanto prima sul palco!

Veronica su Youtube

https://www.youtube.com/watch?v=PxWUSy4n1S