VALENTINA VOLPENTESTA, IL NUOVO SINGOLO “L’AMORE NESSUNO TE LO PUÒ INSEGNARE”, INTERVISTA: “VOLEVO PARLARNE PARTENDO NON DALL’AMORE MA DALLA SOFFERENZA CHE PUÒ DERIVARNE”

VALENTINA VOLPENTESTA

VALENTINA VOLPENTESTA, nel corso degli anni si è resa protagonista di una continua evoluzione musicale, ha aperto concerti di molteplici artisti: Gatto Panceri, Daniele Groff, Drupi, Edoardo Bennato, Gerardina Trovato, Don Backy, Lena Biolcati, Audio 2, Wilma Goich. Ha partecipato a Masterclass con professionisti come Bungaro, Mariella Nava, Mario Rosini, Giuseppe Anastasi. È stata voluta da uno degli artisti più apprezzati del mondo del cantautorato italiano, come sua corista, parliamo di Aleandro Baldi.

In ultimo, ha voluto mettersi in gioco, cimentandosi e prendendo parte a prestigiosi concorsi canori, per citarne qualcuno: Premio Mia Martini, Casa Sanremo live box, Premio Lucio Dalla.

I primi di marzo, partecipando proprio al contest “Premio Lucio Dalla” e arrivando alla finalissima, si fa notare dall’Etichetta Milanese PaKo Music Records, iniziando così una bella collaborazione.
Torna ad emozionarci con un nuovo brano, “L’amore nessuno te lo può insegnare” (PaKo Music Records/Visory Records/Believe Digital), prodotto da Andrea Cattaldo del Phaser Studios.

A quasi un anno di distanza dalla sua prima pubblicazione “Forse non è andato tutto perso”, progetto che ancora oggi si ascolta volentieri nei palinsesti radiofonici italiani ed è in continua ascesa sui digital store. Abbiamo raggiunto la cantautrice calabrese Valentina Volpentesta per un’esclusiva intervista.

Qual è la genesi del brano “L’Amore Nessuno Te Lo Può Insegnare”?

Ciao. Il brano l’ho scritto qualche anno fa, perché volevo parlare dell’amore senza troppi giri di parole, senza imporre una definizione, dicendo “ l’amore è ..”, o usare la poesia per descriverlo, e volevo parlarne partendo non dall’amore ma dalla sofferenza che può derivarne. Da tutte quelle domande che ci facciamo quando disperati nel pieno della notte usciamo di casa a cercare aiuto e vogliamo soluzioni e risposte in tempi brevi che invece non arriveranno mai se non col tempo! È  proprio in questi casi che descrivi l’amore.

Quanto avverti la responsabilità dei messaggi che trasmetti attraverso la tua musica?

Quando scrivo un testo più che alla responsabilità penso alle critiche che potranno nascere! Sappiamo bene che esporsi, in qualsiasi modo venga fatto, porta a conseguenze positive e negative. Fino ad oggi devo dire che mi è andata bene, perché il messaggio viene accolto e condiviso con grande piacere!

Quanto differisce il tuo nuovo singolo dal tuo brano precedente?

Ascoltandolo, lo riconosco e mi riconosco, perché  è sangue del mio sangue, quindi non vedo differenze, dal punto di vista tecnico e nello specifico di produzione, sicuramente ha un arrangiamento più fresco, più attuale, in linea con le sonorità del momento.

Il tuo nuovo singolo avrà un videoclip ufficiale?

Avevo previsto un bel video ma non è stato possibile realizzarlo nei tempi prestabiliti e quindi mi sono “arrangiata” a farne uno in cui l ’inquadratura è interamente sul mio volto. Ed è quello che trovate sul mio canale YouTube. Un video semplice ma fortemente espressivo.

Come vivi la collaborazione con la prestigiosa etichetta “Pako Music Records”?

In assoluto spirito collaborativo senza alcun tipo di interferenza, ognuno libero di esprimere le proprie capacità artistiche e puntare alla realizzazione di un progetto piacevole e bello!

Progetti futuri?

Divulgare la mia musica, farla conoscere a più persone possibili, quindi continuare a scrivere e nel 2023 immettere nelle piattaforme digitali almeno tre singoli.

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