TI CHIAMERO’ CANZONE D’AUTORE PRESENTA “CINQUANTA – 50 ANNI DI RITRATTI DELLA MIA MUSICA” DI RENZO CHIESA

TI CHIAMERO’ CANZONE D’AUTORE PRESENTA “CINQUANTA – 50 ANNI DI RITRATTI DELLA MIA MUSICA” DI RENZO CHIESA

Un fitto ed emozionante percorso tra immagini, musica e parole. La presentazione del libro “Cinquanta – 50 anni di ritratti della mia musica” (edizioni VoloLibero) del maestro della fotografia Renzo Chiesa, diventa evento. Il 18 dicembre dalle ore 21, sul palco del locale capitolino L’Asino che Vola, guidati dal giornalista de L’Espresso Emanuele Coen, si potranno ripercorrere le tappe fondamentali della carriera di Chiesa, con aneddoti e ricordi di mondi musicali solo apparentemente distanti. Su questo percorso, tra brani originali e classici della canzone, si muoveranno anche gli artisti ospiti: Luca Basso (accompagnato dal chitarrista Andrea Causapruna), Emanuele BelloniEleonora Bordonaro e Puccio Castrogiovanni, Alessandro D’AlessandroJungle J. AnnePaolo Marrone e Massimo Germini. L’evento si inserisce nell’ambito del format “Ti chiamerò Canzone d’Autore”, ideato e diretto da Daniela Esposito ed Elisabetta Malantrucco, nato per festeggiare i 50 anni del ‘battesimo’ di quella che negli anni Settanta era definita la “nuova canzone”. Ci volle molto tempo per trovarle il giusto nome: Umberto Eco, nel ’64, nella prefazione al libro “Le canzoni della cattiva coscienza”, propose “canzone diversa”, ma fu Enrico de Angelis, allora giovane giornalista de L’Arena di Verona, il 13 dicembre del 1969, a imporle il nome che ancora oggi si porta dietro: Canzone d’Autore. Da qui l’idea di trasformare quella celebrazione in un format che possa promuoverla nelle sue espressioni, classica e contemporanea.

IL LIBRO

FORMATO: 210x 260 mm

PAGINE: 216 patinate a colori

PREZZO: € 40,00 ISBN – 978-88-32085-36-5

In questo volume troverete le fotografie di oltre 200 tra artisti e gruppi italiani e internazionali: da Joan Baez ai Rolling Stones, da Celentano a Cristicchi, passando per Ornella Vanoni. C’è una parte speciale dedicata al Concerto in onore di Demetrio Stratos e non possono mancare le sue iconiche foto di Dalla, Gaber, Jannacci e Paolo Conte. Molti artisti hanno contribuito, con didascalie a volte spiritose, a commento della loro foto. Come dice l’autore: “Questo è un libro soggettivo e non enciclopedico. Ci sono i musicisti che mi hanno emozionato. Molte anche le mancanze, purtroppo, ma non sempre per colpa mia.” Si celebra la fotografia con uno dei più importanti fotografi italiani che ama ed esalta la musica con le sue ricercate immagini.

RENZO CHIESA

Cremonese di nascita, milanese d’adozione. La collaborazione con case discografiche è iniziata presto. Aveva un desiderio, realizzare tre copertine di artisti che amava: Lucio Dalla, Paolo Conte e Enzo Jannacci. E lo ha realizzato. Ha collaborato con grandi editori, Mondadori, Rizzoli, Abitare Segesta e molte testate, da Panorama, a Costruire, Max, Amica, Casa & Country, AD, Musica Jazz, Suono, Prog, Classic Rock. Ha fotografato grandi artisti, architetti, scrittori, attori e chef in giro per l’Italia e il mondo. Da cinque anni è uno dei fotografi ufficiali del Premio Tenco – Rassegna della canzone d’autore, che si svolge al Teatro Ariston di Sanremo. Ha anche esposto a Milano ai Frigoriferi Milanesi, alle gallerie d’arte Eroici Furori e Head Quarter, a Pavia al Broletto, a Parigi in una mostra omaggio a Jimi Hendrix e la collettiva Obiettivo Rock.

EMANUELE COEN

Emanuele Coen, giornalista, scrittore, fa parte della redazione culturale de L’Espresso.

Per il settimanale realizza interviste a personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, inchieste su temi sociali, reportage in Italia e all’estero. Il suo ultimo libro è “La città dentro” (Polaris), scritto insieme a Flavia Capitani. Per Einaudi ha scritto, con Flavia Capitani, “A Est – Belgrado, Bucarest, Sofia, Tirana, Varsavia: il volto della nuova Europa”.

GLI ARTISTI

  • Luca Basso

Luca Basso è un autore, cantautore e operatore culturale italiano nato a Bari cinquant’anni fa. Scrive canzoni sin da ragazzino, ma la cosa si fa seria solo nel 1996, quando inizia a collaborare come paroliere e compositore con gli appena nati Folkabbestia. Un sodalizio ancora attivo che ha attraversato anni (26), album (9 per ora) e chilometri in furgone in giro per l’Europa (uno sproposito). Nel 1998 Luca fonda i Funambolici Vargas, gruppo in cui è leader, voce e principale compositore. In quattro anni di attività il gruppo partecipa all’edizione 1998 del Club Tenco vincendo il premio SIAE e nel 1999 pubblica con la EMI il suo unico album “Canzoniere Copernicano”, arrangiato da Antonio Marangolo e prodotto da Lilli Greco. Nel 2004 fonda i Fabularasa, gruppo tutt’ora in attività, con cui tiene concerti nelle principali città italiane e non solo, vince premi (tra questi il Musicultura 2007) e incide due album (il secondo album “D’’amore e di Marea”, nel 2012 è terzo nella classifica Tenco per il miglior disco italiano dell’anno). Dal 2012 collabora come paroliere con il progetto Far Libe di Giovanna Carone e Mirko Signorile, con cui ha partecipato alla produzione di due dischi. Ha collaborato in studio e dal vivo tra gli altri con Paul McCandless, Habbes Boufaria, Gabriele Mirabassi, Antonio Marangolo, Bruno De Filippi, Fabrizio Bosso, Nicola Stilo, Gaetano Partipilo, Goran Kuzminac, Giua.

  • Emanuele Belloni

Emanuele Belloni inizia a suonare la chitarra classica all’età di 12 anni. La ripresa dello studio della chitarra è con il M° Persichetti e con il fortuito incontro con il chitarrista brasiliano Guinga. Proprio con Guinga, nel 2011 inizia una collaborazione maestro-allievo che lo stimola a scrivere buona parte dei pezzi del suo primo disco “E Sei Arrivata Tu” (OddTImes Records/Egea) con cui esordisce nel 2013 piazzandosi al secondo posto delle Targhe Tenco (sez. disco d’esordio). Al disco partecipano Alfredo Paixao (che cura la direzione Artistica), Enzo Pietropaoli, Franco Piana, Guinga tra gli altri con cui duetta in un brano e con cui scrive gli arrangiamenti di chitarra in diversi brani del disco. Dal 2013, dopo il concerto all’Auditorium Parco della Musica, inizia una serie di concerti in tutta Italia con musicisti come Michele Ascolese (con il progetto “Da Bahia a De André”), Alessandro Papotto e Lucrezio de Seta (con la residenza all’Alxander Platz di Roma in “Italia-Brasile”) e nel 2015 incontra Pippo Pollina che lo invita a duettare con lui sul palco di Salisburgo. Si aprono le porte dell’estero con concerti a Parigi, Berna, Karlsruhe, Coblenza, Monaco, Baden Baden, Lingen, Zurigo (2 Festival Della Canzone d’Autore Italiana). Dal 2016 inizia la produzione del suo secondo album “Tutto Sbagliato” con la produzione artistica di Riccardo Tesi. Un disco dagli Appennini a Rebibbia: il tema del carcere e della fuga e la collaborazione in carcere con alcuni detenuti del reparto G11 che partecipano alle registrazioni. Il disco esce il 23 novembre 2018 per Squilibri Editore.

  • Eleonora Bordonaro e Puccio Castrogiovanni

Eleonora Bordonaro interprete e cantautrice siciliana, si occupa di musica popolare e, dopo aver sperimentato le molteplici possibilità espressive della voce, ricerca e interpreta canti siciliani di tradizione orale, dalla poesia popolare a quella dei cantastorie, dal repertorio contadino a quello sacro, con particolare attenzione al racconto del mondo femminile. ‘Moviti ferma’, il suo secondo album da solista, prodotto da Puccio Castrogiovanni, è nella cinquina finalista delle Targhe Tenco 2020 come miglior disco in dialetto. Si interessa alla riscoperta del prezioso patrimonio poetico nel gallo italico di San Fratello (Messina), una fusione di lombardo, piemontese, ligure e provenzale. Dialetti del nord che, uniti, risuonano ancora in Sicilia a più di mille anni dall’arrivo nell’isola dei primi coloni al tempo dei Normanni. Puccio Castrogiovanni è musicista, autore e arrangiatore. Suona indifferentemente svariati strumenti etnici: dalle tastiere ai plettri, dai fiati alle percussioni. Appassionato di liuteria, possiede una variegata collezione di strumenti delle tradizioni popolari. È uno dei fondatori del gruppo musicale I LAUTARI, con cui da oltre vent’anni svolge un’intensa attività concertistica e discografica. La formazione partecipa, nel 2006, alla realizzazione dell’album di Carmen Consoli “Eva Contro Eva” e nello stesso anno suonano al “Womad” (World Of Music Art and Dance), il Festival mondiale itinerante ideato e fondato da Peter Gabriel.

  • Alessandro D’Alessandro

Organettista, produttore, compositore, considerato dalla critica e dal pubblico come uno dei musicisti italiani più creativi degli ultimi anni. Grazie anche a collaborazioni con moltissimi artisti, ha lavorato nei più disparati mondi, dalla canzone d’autore, alla world, al jazz, fino ad arrivare al teatro, al cinema e alla letteratura. Vincitore di una targa Tenco, il suo ultimo disco ‘Canzoni – per organetto preparato & elettronica’ (Squilibri) è stato eletto miglior album 2021 della musica world italiana. La sua vivace attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in molti festival in Italia e all’estero.