Teatro EuropAuditorium, Bologna: Pretty Woman – Il Musical Beatrice Baldaccini e Thomas Santu

Teatro EuropAuditorium, Bologna: Pretty Woman – Il Musical Beatrice Baldaccini e Thomas Santu

Teatro EuropAuditorium, Bologna

Pretty Woman – Il Musical

Beatrice Baldaccini e Thomas Santu.

Sabato 21 e Domenica 22 Gennaio 2023

Una produzione Stage Entertainment, Matteo Forte & Dan Hinde, in accordo con Music Theatre International

distribuzione Savà Produzioni Creative per Vivo Cocerti.

Basato sul film della Touchstone Pictures scritto da J.F. Lawton

scritto da Garry Marshall & J.F. Lawton

musiche e testi di Bryan Adams & Jim Vallance

traduzione, adattamento e versi italiani Franco Travaglio       

con Martina Ciabatti Mennell, Gabriele Foschi, Cristian Ruiz e Lorenzo Tognocchi

e con l’orchestra dal vivo

regia Carline Brouwer

regia associata e direzione casting Chiara Noschese

Nell’agosto del 2018 il musical ha celebrato la sua prima mondiale a Broadway riscuotendo il tutto esaurito e nel 2021 in Italia è stato apprezzato dal pubblico e dalla critica che lo ha reso lo spettacolo teatrale che ha avuto il maggior successo al botteghino, vendendo più di 80 mila biglietti al Teatro Nazionale di Milano.

Scritto in coppia da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola, lo spettacolo si avvale di una colonna sonora che è un mix di canzoni pop e romantiche scritte da due compositori d’eccellenza, Bryan Adams e il suo fidato co-autore Jim Vallance, e dell’indimenticabile successo mondiale del 1964 “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison. Le musiche sono tipiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990, così come lo sono le ambientazioni dello spettacolo.

L’adattamento teatrale mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico premiato nel 1991 con il Golden Globe a Julia Roberts per la migliore attrice in un film commedia o musicale e ripercorre fedelmente i momenti della storia d’amore di Vivian ed Edward. Accanto alla tematica sentimentale, che ha di fatto appassionato un pubblico eterogeneo di sognatrici e sognatori, alcuni temi molto attuali sono ancora il punto di forza di questa instancabile storia a metà strada tra “Cenerentola” e “My Fair Lady”.

La rivalsa di una donna alla ricerca di sé e della sua dignità, il cambiamento di due persone diverse, per classe, che non si discriminano ma che si avvicinano l’uno all’altra rivoluzionando se stessi e il loro modo di pensare, la forza dei sentimenti che hanno la meglio sulla fama e sul denaro, il superamento delle apparenze in un mondo che non riesce ad andare oltre i preconcetti. Un inno alla libertà che supera pregiudizi e convenzioni, una storia trasversale che supera le differenze sociali e di età.