Quarantena per migliaia di persone: supermercati vuoti

Quarantena, supermercati vuoti

Quarantena per migliaia di persone: supermercati vuoti

Oltre mezzo milione di inglesi in una sola settimana hanno trovato una sgradita sorpresa, poiché l’applicazione per il tracciamento ha generato il caos bloccando l’intero settore della grande distribuzione.

I supermercati del Regno Unito sono in grandissime difficoltà per i disguidi avvenuti con il tracciamento delle notifiche dei contatti con le persone positive al covid – 19.

L’app di tracciamento è obsoleta, non è calibrata su chi ha effettuato il vaccino, ed ha scatenato smarrimento ed instabilità creando un’autentica pingdemia, l’inesattezza delle notifiche è all’origine della situazione critica in cui riversa l’intero Regno Unito.

Il malfunzionamento dell’applicazione per il tracciamento non ha una soluzione attualmente, incombono scene estremamente disastrose, supermercati vuoti e industrie costrette a chiudere per mancanza di personale.

La quarantena consiste in dieci giorni di isolamento, da quel preciso momento uomini e donne del Regno Unito hanno fatto domanda per prendere ferie dal lavoro e hanno cancellato ogni appuntamento per evitare qualunque spostamento. Moltissime persone hanno ricevuto il messaggio di allerta:

“Devi isolarti, potresti essere venuto a contatto con un positivo al Covid-19”.

È avvenuto un incremento delle notifiche di quarantena, ha raggiunto picchi del 46%

L’avvenimento ha destabilizzato istituzioni, cittadini e media, che stanno cercando di risolvere la questione e fanno pressione al governo per ricevere risposte.

Poiché quasi il 90% degli adulti ha già ricevuto la prima dose del vaccino e su 10 persone 7 risultano vaccinate. Su diversi social network si può leggere utenti che scrivono di aver ricevuto il messaggio di allerta nonostante avessero trascorso gli ultimi giorni in casa, senza ricevere nessuna visita.

Parole dense di preoccupazione “È un problema estremamente serio”, riflessione che ha affermato, Lord Karan Bilimoria, l’attuale presidente della Confederazione Industriale britannica. Se la situazione non troverà una soluzione, al più presto, il paese sarà ancora in balia della confusione e si prevedo danni in termini di miliardi di sterline.

“Quando entrò in funzione, l’applicazione era stata progettata per un mondo che non disponeva ancora dei vaccini”.