PSY – OMBRE ABBAGLIANTI: NOIR STEAMPUNK PER ATTORI E OLOGRAMMI, TRA TEATRO, CINEMA E ESPERIENZA IMMERSIVA

PSY – OMBRE ABBAGLIANTI: NOIR STEAMPUNK PER ATTORI E OLOGRAMMI, TRA TEATRO, CINEMA E ESPERIENZA IMMERSIVA

Teatro, visual mapping, fantascienza, steampunk: dopo il successo di Libra nel 2021, dal 21 al 24 settembre 2022 al Teatro Rossetti di Trieste debutta in prima assoluta PSY – Ombre Abbaglianti il nuovo spettacolo per attori e ologrammi diretto da Gigi Funcis, con Lorenzo Acquaviva, Veronica Dariol, Giovanni Boni ela partecipazione speciale in video di Lino Guanciale, Angelica Leo e Alejandro Bonn, oltre che un cameo della criminologa Roberta Bruzzone.

PSY è un thriller psicologico ambientato in un passato alternativo che si distingue dal nostro per tutta una serie di differenti sviluppi soprattutto tecnologici ma anche culturali” ci racconta il regista, Gigi Funcis. “Per fare questo abbiamo chiaramente contattato anche uno storico a cui abbiamo proposto l’idea e, dopo qualche grassa risata, ci ha comunque rassicurato sulla possibilità che l’idea che avevamo di questo diverso scorrere degli eventi fosse possibile. Dato che ci sono anche degli aspetti che sono tipici di determinati thriller di detection, ci siamo avvalsi della collaborazione di una esperta forense e anche di uno psichiatra per poter rendere questa storia, per quanto fantasiosa, il più accurata possibile dal punto di vista scientifico.”

PSY è una storia dai risvolti psicologici e tecnologici, che fa incontrare fisica quantistica e letteratura fantastica dal taglio steampunk, con una domanda su tutte: è possibile una realtà parallela – che la scienza contempla nella nota interpretazione a molti mondi della fisica quantistica? Ambientato in un passato alternativo dove la tecnologia si è evoluta prima, la detective story PSY trasporta lo spettatore tra i vapori della notte e le ombre della mente, fluttuando tra steampunk, profilazione criminale e fantatecnologia. Il tutto con un pizzico di ironia. Il motore del racconto è brutalmente semplice: un assassino, delle indagini e dei sospetti.

“Il cuore pulsante di PSY e l’idea che la farmacologia sia completamente impazzita” prosegue Funcis: “c’è questa psico-farmaceutica che, ovviamente in quella linea temporale, è un nuovo ramo della psichiatria in cui l’uso dei farmaci è diventato l’unico modo di affrontare qualsiasi tipo di perturbazione emotiva. Quindi la gente non ha più sviluppato un vero ascolto di sé perché a ogni piccolo senso di vuoto si prende una pillola.

In scena, sul palco, 3 attori protagonisti e, a interagire con loro, altri quattro attori tramutati in ologrammi grazie a un grande tulle trasparente sulla quarta parete.E la quarta parete è anche protagonista della storia: Lino Guanciale interpreta un meta-presentatore a cavallo tra finzione e realtà.Ologrammi, incursioni di visual art e contributi multimediali, ripresi con nuove tecniche e “pilotati” in tempo reale dalla regia, rendono PSY qualcosa di più di un tradizionale spettacolo teatrale, in cui la cornice globale si avvicina più a un’esperienza cinematografica immersiva e organica che a una pièce.

PSY – Ombre Abbaglianti sarà in scena dal 21 al 24 settembre 2022 al Teatro Rossetti di Trieste per il festivalApprodi Futuri, un evento realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il Bando di Ripartenza Cultura e Sport #Restart.

Info e prenotazioni: www.approdifestival.it – Prevendite su https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/