MILANO 84, particolari e rivoluzionari, caratterizzati da testi visivi, melodie catchy e suoni trascinanti, tornano con la loro prorompente identità a un anno di distanza dall’esordio del 2021 con “Monochromatic”, al fianco di Kutmusic, etichetta indie versatile e sensibile agli 80s (un brano del suo catalogo è nell’ultima stagione di Stranger Things). My Love in Tokyo è il nuovo singolo dei Milano 84, brano carismatico e radiofonico, segna radicalmente l’inizio di una nuova era. Abbiamo raggiunto i Milano 84 per un’esclusiva intervista.
“My Love In Tokyo” è un brano fortemente originale, qual è la sua genesi?
Nasce al pianoforte, per poi essere arrangiato cercando di ottenere un suono contemporaneo e allo stesso tempo 80s. Crediamo di esserci riusciti. Oltre questa, lo ascolterete in varie versioni: una super italo (già uscita per la label tedesca ZYX) e una cantata in francese, contenuta nel nuovo album.
A chi si rivolge il vostro nuovo brano?
Si rivolge a chi vuole assaporare il suono degli anni 80 ma anche a chi ricerca melodie elegantemente “pop”; agli appassionati di sintetizzatori e drum machine, a chi ama il Giappone e a tutte le anime inquiete e malinconiche.
Il vostro nuovo singolo avrà un videoclip ufficiale?
Sì, è già fuori da alcuni giorni e ha da poco superato le 20mila visualizzazioni, regia di Fabio Di Ranno e Dario Vero, protagonista l’attrice ucraina Aleksandra belchitskaya: è una love story sospesa tra apparenza e realtà nella notte al neon di Tokyo.
Qual è il motto che sposate maggiormente?
Portare gli anni 80 nei giorni nostri e vedere l’effetto che fa.
Come passerete le festività?
Con chi vogliamo bene, prendendo una pausa dalle nostre attività. Ma non troppo: stiamo per ultimare la lavorazione del nuovo album, e siamo felicissimi.
Cosa sperate porti il 2023?
Innanzitutto il nuovo album ma abbiamo anche altri progetti nel cassetto che probabilmente vedranno la luce già dal prossimo anno. Ovviamente il nostro obiettivo è far crescere Milano 84, suonare dal vivo e divertirci!