MARIA ANTONIETTA la cantautrice eclettica, una delle voci più amate dell’alternative italiano, torna con “Arrivederci”

MARIA ANTONIETTA: la cantautrice eclettica, una delle voci più amate dell'alternative italiano, torna con "Arrivederci"

Maria Antonietta

“ARRIVEDERCI”

IN RADIO VENERDI’ 20 GENNAIO 2023

“Un brindisi a chi resta, e soprattutto a chi se ne va” è il motto del nuovo singolo di Maria Antonietta (nome d’arte di Letizia Cesarini), cantautrice eclettica, ma anche scrittrice e appassionata di arte medievale, di poesia e teologia che torna a distanza di 5 anni dal suo ultimo lavoro discografico con “Arrivederci”, in uscita il 20 gennaio per Warner Music Italy.

“Questa è una canzone dedicata ad un assente. (Forse a più di uno.)” – racconta Maria Antonietta riferendosi ai fantasmi che invadono il proprio mondo interiore – “Nessuno di loro, neanche in cambio di una carezza, mi impedirà di dire finalmente Arrivederci: arrivederci a te e a tutto quello che ho sempre sbagliato, arrivederci a tutto ciò che avrei potuto dire e fare di meglio, arrivederci al potenziale che ho sprecato.

Arrivederci, ti lascerò alle mie spalle, ti priverò del tuo potere, ti costringerò a stare zitto, tu che quando ci sei stato non mi hai resa migliore e ora che non ci sei, continui a sibilarmi parole cattive nelle orecchie. Dovessi stare qui in ginocchio per tutta l’eternità, ora mi lascerò tutto alle spalle.

 E sì, arrivederci, sarà per un’altra occasione, o probabilmente a mai più…”.

Maria Antonietta, al secolo Letizia Cesarini, è una cantautrice nata a Pesaro nel 1987. Esordisce in Italia nel 2012 con l’album “Maria Antonietta”, prodotto da Dario Brunori, seguito da “Sassi” (2014) e “Deluderti” (2018). Laureata in Storia dell’arte, ha dedicato una serie di reading alla creatività femminile e alle sue poetesse del cuore. Nel 2021 è la conduttrice di una serie di Sky Original da titolo Sacra bellezza – Storie di santi e reliquie sul mondo dell’arte sacra. Come scrittrice ha pubblicato il libro per Rizzoli Sette ragazze imperdonabili. Un libro d’ore nel 2019.