Il critico d’arte Luca Nannipieri e Carlo Motta, responsabile dei Libri illustrati della Cairo Publishing, presentano nella Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, dentro la storica Libreria Bocca dal 1775, la monografia di SantaSeveso, martedì 7 febbraio 2023, alle ore 17, pubblicata da Editoriale Giorgio Mondadori.
Esce la prima monografia dell’artista SantaSeveso, pubblicata da Editoriale Giorgio Mondadori (Gruppo Cairo, proprietario del Corriere della Sera e La7) e curata dal celebre critico d’arte e volto televisivo Luca Nannipieri.
Per lanciare l’uscita, la monografia, disponibile e ordinabile sui principali motori di ricerca di librerie online e punti diventa dal vivo, viene presentata in anteprima in un luogo simbolico d’Italia: nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, con la storica Libreria Bocca dal 1775, martedì 7 febbraio 2023, alle ore 17. Intervengono l’artista, il curatore e Carlo Motta, responsabile dei Libri illustrati della Cairo Publishing.
Nella monografia, nata con la collaborazione di Casa Nannipieri Arte, sono raccolte una nutrita selezione delle opere dell’artista, dal 1999 al 2022: oltre 150 immagini corredate da testi (pp.298, cartonato).
SantaSeveso nasce a Saronno nel 1969. Dopo diversi restauri per la Triennale di Milano, Museo Bagatti Valsecchi, Museo della Permanente, Castello Visconteo a Pavia e molti altri palazzi e luoghi, inizia la sperimentazione artistica, con la prima mostra personale nel 2003. Grandi occhi verdi con ciglia allungate, resina e lattice all’interno di caramellone e lecca lecca in polimetilmetacrilato, finti dolci smaltati, figure realizzate con gomitoli di lana e stecchi di legno, cuori e coltelli in plexiglas, elmi spinosi e ali d’angelo e di libellule… solo immagini colorate che rimandano all’Arte Pop? Niente affatto, come scrive il curatore Luca Nannipieri, le opere di SantaSeveso “sono in verità una serissima, posso dire, drammatica riflessione artistica sul senso della vita e della morte e su ciò che, nel mezzo, dà consistenza a queste due parole che abitano il nostro respiro, dal suo primo al suo ultimo”.
Afferma ancora il curatore Nannipieri: “Chi, nelle pagine della monografia, vedesse soltanto caramelle colorate, lecca lecca, pasticcini e gelati di plastica, fili e aghi per cucire e basta, è pregato gentilmente di riporre questa monografia sullo scaffale: l’arte non fa per lui. O meglio: i suoi occhi devono imparare a vedere meglio e di più. Più a fondo. Più in là, diceva il poeta Eugenio Montale: più in là. L’arte, da sempre, segna un’apparenza e una profondità connubiate dall’ambiguità del segno artistico: chi si ferma all’epidermide di ciò che velocemente riconoscono i suoi occhi si preclude una delle esperienze più telluriche che il creato abbia concesso all’umana vicenda: riflettere su se stessa e sul suo senso”.
In foto, Luca Nannipieri visita lo studio di SantaSeveso