KIMIKA, il suo vero nome all’anagrafe è Alessandro Esposito, cantautore raffinato e intenso, nato a Napoli, classe 1999.
Si avvicina al mondo dell’Hip Hop all’età di 14 anni, appena un anno dopo fonda insieme ad altri due componenti una crew “RN SQUAD” il gruppo si concentra su freestyle, barre crude e beat esclusivamente old school. Nel 2019 l’artista decide di lasciare la crew dove ormai non riusciva più ad esprimersi al 100% e intraprende un nuovo percorso. In piena pandemia inizia un cammino fatto di ricerca e sperimentazione e nel 2022 decide di prendere lezioni da Ruggero Ricci, vocal coach e cantautore. Sempre nel 2022, a giugno, partecipa al concorso “Punta alle stelle” ed arriva in finale aggiudicandosi poi il premio alla critica “Enzo Picchetti” con il brano “99” ancora inedito. Un mese dopo con lo stesso brano partecipa al concorso “Una voce per l’Europa” dove raggiunge la finale. Abbiamo ospitato Kimika per un’inedita intervista vertente il suo nuovo singolo e non solo.
Cosa porti con te della finale del concorso Una Voce Per L’Europa?
Sicuramente mi porto dietro l’immagine di una piazza piena lì ad ascoltare una mia canzone. Quando si condividono le emozioni dal vivo è il massimo.
In quale emozione ti rispecchi quando canti?
Ho una grande voglia di rivalsa in questa vita che fino ad oggi non è stata rose e fiori con me.
Come ha preso forma il brano “99”?
Ho pensato a come mi sentivo in un periodo storico del genere e cosa può provare un ragazzo della mia età ad affrontare il mondo là fuori.
A chi si rivolge il tuo nuovo singolo?
Penso che debba far riflettere tutti, adulti compresi. Ma spero di aver dato una giusta visione alla nuova generazione.
Qual è il motto che sposi più assiduamente?
Io ti giuro che non smetto manco se mi minacci di premere il grilletto.
Progetti futuri?
Vedremo la vita cosa ci riserva di bello
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