JEREMY DENVER IN RADIO CON IL NUOVO SINGOLO ‘THAT’S AMORE’

JEREMY DENVER IN RADIO CON IL NUOVO SINGOLO ‘THAT’S AMORE’

Talento da fuoriclasse, vocalità inconfondibile, penna magnetica e trasversale dai tratti iconografici, sono le caratteristiche principali dell’universo artistico di Jeremy Denver, al secolo Vincenzo Giaramita, che dopo una serie di release di successo che ne hanno evidenziato sensibilità e carisma, torna con il nuovo singolo ”THAT’S AMORE (Level Up Recordz) e registrato presso gli Indie indie Box Studios di Brescia con l’ausilio della band Gli ”omini verdi”.

Intriso di passione, rabbia e sentimento, il brano è un nero su bianco su cui si stagliano ferite e cicatrici dell’anima, per porre il punto definitivo ad un capitolo del proprio libro esistenziale che non va abrogato, depennato, ma interiorizzato al fine di comprenderne la levatura, la reale influenza su ogni step successivo, per trasformarlo in emblema, simbolo da cui ripartire verso nuovi orizzonti.

That’s Amore – racconta Jeremy – è stata scritta in piena pandemia e vuole essere una sorta di “rivalsa” dell’amore nella società. Odio e violenza sono protagonisti tra i più giovani e spesso le relazioni amorose sono viste come un ostacolo per il raggiungimento dei propri obiettivi. Io volevo raccontare di come Lei invece sia fonte d’ispirazione per me, di come lo stare insieme possa limare le nostre debolezze. Perché quando hai ben solide le radici, non hai paura di cadere. Quando mi guarda negli occhi e mi dice che sono forte a fare quello che faccio, per me è come se lo gridasse tutta San Siro. That’s Amore!

Classe 1993, Vincenzo Giaramita – in arte Jeremy Denver – si avvicina al mondo della musica all’età di 13 anni come batterista per varie band di genere hardcore/punk e affini. All’età di 18 firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta Thisiscore (ex Wynona Records) che includeva nel roster alcune tra le più conosciute band italiane del genere. Nel 2013 dopo lo scioglimento della band, decide di intraprende il percorso musicale da solista, iniziando a scrivere barre un po’ “old school” e, col passare del tempo, si lascia ispirare dalla moda musicale del momento iniziando ad utilizzare sonorità più elettroniche e linee melodiche più articolate. Dopo quasi 4 anni in questa wave, nonostante qualche traguardo raggiunto (come essere arrivato in finale a Roma al Tour Music Fest nel 2017 ed aver aperto i concerti di Vegas Jones e Dark Polo Gang un anno prima) non si è mai sentito totalmente realizzato da ciò che faceva perché il suo desiderio era di cantare a tutti gli effetti; per poter allargare il più possibile i suoi orizzonti musicali essendo appassionato di musica a 360°. Da quel momento inizia a costruire il personaggio di Jeremy Denver il quale, essendo cresciuto immerso nei crossover musicali, affronta la scrittura dei suoi brani senza porsi limiti interpretativi e non appartenendo a nessun genere. Pur mantenendo una penna ed un liricismo che solo il rap può vantare, la direzione artistica di Jeremy è spesso contaminata da sonorità più melodiche, passando dal soul al funky/rock, la dancehall e qualsiasi altro genere possa essere fonte di ispirazione, contaminando diversi stili musicali e creare la giusta connessione tra loro, in grado di incorniciare e definire la sua linea artistica.