Hawon, il nuovo singolo "Andrea Chi Cazzo Sei?", intervista: "ad oggi non sono più parole che hanno scritto altre persone, ma è un qualcosa che proviene direttamente dalla mia persona e dal mio stato d’animo"

Hawon, il suo vero nome all’anagrafe è Andrea Cuozzo, cantautore straordinario e originale, nato a Milano, classe 1998, è uno degli artisti più portentosi dell’attuale scena musicale.

“Intro” il primo brano di Hawon, risale al 2017, in seguito la hit “Mi Trovi Qui” ha totalizzato rapidamente più di 195.000 visualizzazioni su YouTube, tra le sue hit spiccano “Dritta Al Cuore”, “Sogni La California”, “A Mezzanotte”, “Radical Chic”, “Grey Goose Summer”, “Dentro Me”.

Il suo nuovo singolo si intitola “Andrea Chi Cazzo Sei?“, sonorità trascinanti accompagnano una lirica disarmante e sorprendente, riesce a evidenziare con un formidabile approccio poetico e consapevole l’immenso talento di Hawon.

Il magazine Emozionienozioni ha ospitato il cantautore Hawon per un’esclusiva intervista a tu per tu densa di riflessioni e curiosità.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Cantare per me posso dire abbia un sapore legato maggiormente alla gioia. Fin da piccolo ho sempre amato canticchiare per casa canzoni di qualsiasi genere perché questo mi permetteva di affrontare il tempo in maniera diversa. Quando canto, soprattutto le mie canzoni, riesco a rivivere per quell’attimo le stesse sensazioni di allora. Accentuate però, ancor di più, perché ad oggi non sono più parole che hanno scritto altre persone, ma è un qualcosa che proviene direttamente dalla mia persona e dal mio stato d’animo.

Il titolo del tuo nuovo singolo include un nome, una scelta casuale o particolare?

Mi piace considerare la musica come un qualcosa di strettamente personale e per questo motivo, il nome che figura nel titolo del mio nuovo singolo è proprio il mio nome reale. Molto piacere, mi chiamo Andrea e sono un 23enne che ama l’arte, con particolare attenzione all’arte performativa e alla mia passione più grande, la musica.

“Andrea Chi Cazzo Sei?” è un brano estremamente accorato e autentico, qual è la sua genesi?

“ Andrea chi cazzo sei? “ nasce a seguito di una serie di sfortunati eventi e discussioni nella mia vita privata. Molto spesso chi intraprende un percorso artistico viene prima o poi giudicato e svalutato per ciò che fa, come non fosse un qualcosa di realmente concreto. Non sono mai stato conforme alle regole ed è vero, a volte questo mi ha portato a perdere persone pur di portare avanti le mie idee. Ma se ho un sogno, io preferisco proteggerlo e, se per questo motivo devo arrivare a perdere qualcuno, allora vuol dire che effettivamente quel qualcuno non era poi così legato a me.

Qual è la tua chiave personale per sopravvivere allo stereotipo emblematico di Andrea?

A carattere generale, penso che ognuno di noi ad un certo punto debba iniziare ad essere menefreghista in merito a ciò che si sente dire sul proprio conto. Parliamoci chiaramente, chi meglio di noi stessi conosce la propria persona? Perché dovrebbe sfiorarmi l’idea di prendere sul personale qualcosa detto da altri e sopratutto, per la maggior parte dei casi, considerazioni poco costruttive che sfociano in cattiverie gratuite? Ho imparato a farmi scivolare addosso ciò che la gente pensa di me e sì, questa è la chiave di sopravvivenza che Andrea utilizza per sopravvivere ad una opinione precostituita.

Qual è il motto che sposi solitamente?

Je m’en fous, potenzialmente chi mi conosce si sarà sentito dire almeno una volta da me: “Non m’interessa”. Un po’ di anni fa ciò che diceva la gente non riusciva a passarmi inosservato ma, col tempo cambiano le cose. Maturi ed inizi ad avere una visione più concreta di te stesso. Capisci che cosa è indispensabile veramente per farti stare bene e cosa no.

Progetti futuri?

Se le mie notti insonne potessero parlare direbbero sicuramente che di carne al fuoco ce n’è parecchia ultimamente. Se sono piaciuti i miei ultimi progetti consiglio di restare fidelizzati al progetto “Hawon”. Darò il meglio di me.