Gabriel Zanaga, il nuovo singolo “Tempesta”, intervista: “il brano è nato da uno sfogo serale davanti al mio pianoforte in una notte molto piovosa “

Gabriel Zanaga

Gabriel Zanaga, artista e tiktoker, eporediese, classe 1996. Nel 2016, grazie ad intense sessioni di busking, si fa apprezzare dal pubblico di tutto il Nord Italia, che inizia a seguirlo sui Social, in cui posta cover ed esibizioni di strada, collezionando così anche i suoi primi successi su YouTube. Nello stesso anno, Red Ronnie lo premia consentendogli di aprire il concerto dei The Kolors all’Arena 45 e, nel 2020, pubblica in tutti i digital store il suo primo singolo ufficiale, “Restiamo da soli”. Nel 2021, è ospite ai FIAT Music Tour, finalista al Deejay On Stage e sulle piattaforme digitali i singoli “Scusa” e “In quella stanza” continuano a ricevere importanti attestati di stima, raggiungendo incredibili risultati in termini di stream e visualizzazioni. Il 2022, è la volta di “Tempesta”, un uragano di liriche ed emozioni che conduce l’ascoltatore a ritrovare il sole oltre le intemperie del cuore. Da quel momento, la sua carriera è in continua ascesa, tanto che, in un solo biennio dalla sua prima pubblicazione, supera i 700.000 followers su TikTok ed il mezzo milione di ascolti sulle piattaforme digitali. Abbiamo raggiunto Gabriel Zanaga per un’esclusiva intervista.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Cantare è uno sfogo un rilascio di energie ed emozioni incredibile per me…ed ha un effetto totalmente terapeutico. In ogni stato emotivo in cui io mi possa trovare mi aiuta sempre a sfogare e/o a farmi riflettere.

Qual è il tuo primo ricordo vertente il mondo della musica?

Il mio primo ricordo riguardante la musica sicuramente è quando da piccolo presi le prime lezioni di pianoforte , la cosa che mi affascinava di più era vedere e ascoltare le persone più grandi di me suonare e creare vere e proprie magie con il piano…ero ammaliato da tutto questo.

In quanto tempo è nato il tuo nuovo singolo “tempesta”?

Tempesta è un brano in realtà in maniera molto veloce, è nato da uno sfogo serale davanti al mio pianoforte in una notte molto piovosa da cui sono riuscito a prendere ispirazione e a tirar fuori tutto ciò che avevo dentro in quel periodo e che non riuscivo ad esternarlo in altro modo.

A chi si rivolge principalmente il brano “tempesta”?

Tempesta si rivolge principalmente a tutte le persone che come me si sono resi conto di quanto ci tenessero ad una persona solo nel momento in cui l’hanno persa

Sei amatissimo dal grande pubblico, come vivi il legame con i tuoi estimatori?

Beh avere un pubblico che ti segue, comprende e condivide mio che fai è sempre una cosa molto bella…ed è fantastico avere la possibilità di avere delle persone con cui condividere la mia musica perché ti fa sentire capito, compreso e sai di non essere mai il solo a provare certe emozioni e vivere determinate esperienze.

Quanto contano i social nella tua quotidianità?

I social contano abbastanza nella mia quotidianità più che altro perché cerco sempre di mantenere un rapporto e un contatto costante con la gente che mi segue.

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

Il mio motto è “costanza e passione prima di ogni cosa” cerco sempre di dare il massimo in tutto quello che faccio cercando di avere costanza e non mollare mai!

Progetti futuri?

Per il futuro ci sono grandi progetti ,cercherò di portare avanti questo sogno con l’entusiasmo e la costanza che ho dal primo momento in cui l’ho iniziato, sicuramente cercherò di portare sempre più musica e vi posso dire che molto presto ne sentirete di nuova!

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