Funghi Ladri, il nuovo singolo “I.N.R.I.cordo”, intervista:”esibirsi al Demo Fest di Radio 1, a Lamezia Terme, davanti a 50.000 persone, è stata una grandissima emozione ed una notevole prova artistica”

Funghi Ladri

Funghi Ladri, autentici e innovativi, si contraddistinguono fortemente nell’attuale panorama musicale. Dal 1997 a oggi hanno partecipato a svariate manifestazioni musicali sul territorio nazionale, come: Sanremo Rock; Sanremo Giovani; Festa della musica; Arezzo Wave; Maggio dei monumenti; Premio 29 settembre;Tim Tour; vincitori della “Rassegna Teatro Verga; vincitori nella Rassegna Extra Large.

In concomitanza con l’uscita del nuovo singolo dei Funghi Ladri, “I.N.R.I.cordo”, li abbiamo raggiunti per un’esclusiva intervista.

Qual è la genesi del vostro nome?

Da ragazzino avevo un taglio di capelli che mi faceva rassomigliare ad un fungo: ricci sopra e completamente rasati ai lati. In più avevo la divertente abitudine di sottrarre sempre qualcosa ai miei amici (chiavi, portafogli, documenti, etc.), gettandoli nel panico, per poi farla ricomparire magicamente. Così un amico mi disse una volta: “Sei proprio un Fungo ladro!”. Ecco la genesi!

Funghi Ladri

Vantate numerose partecipazioni a diverse manifestazioni musicali sul territorio nazionale, come Sanremo Rock; Festa della musica; Sanremo Giovani; Tim Tour;Cornetto Algida Free Music Festival; Hip Hop M.E.I.; Concorso musicale Mercedes Benz; Nokia for Music; SDSM; A Caccia di Stelle; Are Rock; Heineken Jammin’ Festival; Cecchetto Festival; in qual è stato l’incontro che ha segnato maggiormente il vostro percorso musicale?

Certamente esibirsi al Demo Fest di Radio 1, a Lamezia Terme, davanti a 50.000 persone, è stata una grandissima emozione ed una notevole prova artistica.

Avete ricevuto innumerevoli riconoscimenti, dalla vittoria nella “Rassegna Teatro Verga alla vittoria nella Rassegna Extra Large, come avete vissuto dei traguardi talmente importanti?

Sempre con molta semplicità ed umiltà: caratteristiche che, del resto, ci appartengono profondamente.

Com’è avvenuta la scelta del nome del vostro nuovo singolo?

Il brano è ovviamente una dedica, “in ricordo” della figura di Cristo. Utilizzando l’acronimo che era indicato in testa alla croce, dove fu appeso Gesù prima di morire (I.N.R.I. – Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum), abbiamo ricostruito il titolo da “In Ricordo” in “I.N.R.I.cordo”.

“I.N.R.I.cordo” è un brano particolarmente emblematico, qual è la sua origine?

“I.N.R.I.cordo” nasce dal mio fortissimo rapporto con Cristo ed è certamente una canzone d’amore, a lui dedicata. La sua vita è stato un esempio per me e, nonostante l’enorme distanza che ci separa (nel compiere il bene), tento ogni giorno di seguire i suoi insegnamenti, cercando di non cadere nelle provocazioni di questo mondo, che troppe volte prova a deviarci dalla nostra naturale propensione al bene.

A chi è rivolto “I.N.R.I.cordo”?

Alla figura di Cristo.

Il videoclip ufficiale di “I.N.R.I.cordo” arriva dritto al cuore”, quanto siete stati coinvolti nella sua realizzazione?

Molto. Ma ancor di più ci siamo commossi alla prima visione del suo primissimo montaggio.

Qual è il motto che sposate assiduamente?

“Non fare agli altri, quello che non vuoi sia fatto a te”. E, chiaramente, l’esatto inverso: “fai agli altri, ciò che vorresti fosse fatto a te”.

Come vi relazionate ai social network?

Siamo presenti su tutti i social, ma io, personalmente, non li amo molto. Sono piuttosto schivo e vivrei volentieri all’interno di una sala di registrazione… : )

Progetti futuri?

Avremo sicuramente dei live, da giugno in poi, che segnaleremo sui nostri profili social.

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