“Fulmini” è il singolo di Robi  che anticipa la presentazione del progetto musicale dell’artista siciliano

“Fulmini” è il singolo di Robi  che anticipa la presentazione del progetto musicale dell’artista siciliano

ROBI  – “Fulmini
RADIO DATE 31-03-2023

“Fulmini” è il singolo di Robi  che anticipa la presentazione del progetto musicale dell’artista siciliano.

Il brano parla delle donne vittime di violenza e di femminicidio, ma lo fa con una sonorità pop dirompente e in una veste musicale accattivante e gradevolissima, riuscendo nella difficile sintesi di coniugare la canzone d’autore alla potenza musicale indie.

“Quante mani non diventeranno mai rugose (…) Nessuno mai ti chiamerà nonna (…) Ali lacerate, memorie bruciate, menzogne indossate, speranze lapidate. Di una bambina che diventa donna e si da la colpa per uno sconosciuto che ha deciso la sua ora”. Versi pesanti, nella denuncia sociale che esprimono, che però non indugiano mai sul dolore o sull’angoscia, ma che anzi, al contrario, esplodono, in una catarsi poetica, nel richiamo ai “fulmini” (“adesso puoi lanciare fulmini da lassù, su di noi”). I fulmini rappresentano, nella narrazione dell’autore, lo scuotimento violento e il risveglio delle coscienze che tutte le donne uccise dovrebbero provocare nella gente apatica e indifferente “che passa e non vuole vedere, che esce e non vuole sentire”.

Coerente alla presentazione stilistica in versi è il sound con cui il brano si evolve, in un crescendo di aria e di luce che riempie man mano l’ambiente sonoro dell’ascoltatore, regalando un’atmosfera di forte impatto emotivo. Il tessuto musicale del brano riprende, nella sua malinconica freschezza, la wave degli anni ’80, caratterizzata dall’uso dei sintetizzatori e dalla chitarra arpeggiata mentre su tutto aleggia l’influenza del dream pop.



Scheda BIO  –  ROBI 

Robi  è un artista siciliano, autore e singer, nato a Gela (CL) nel 1979. Comincia, ancora bambino, a suonare la chitarra, a studiare canto e a provare nelle cantine con le prime band. Ama la musica d’autore italiana in tutte le sue sfaccettature stilistiche e le sue composizioni sono influenzate dai grandi cantautori, tra tutti Lucio Dalla, Lucio Battisti, Domenico Modugno e Gianluca Grignani.  

Giovanissimo, mentre fa il servizio militare a Chiavari (GE), conosce casualmente Bruno Lauzi che si entusiasma ascoltando le sue canzoni e gli propone di registrare e produrre alcuni dei suoi brani. Purtroppo il cantautore genovese scompare poco tempo dopo e la collaborazione con Sanfilippo s’interrompe. Robi continua a comporre la sua musica, a esibirsi in giro insieme a una band di amici con cui suona nei locali e alle feste di paese, a partecipare ai contest musicali.

Nel 2022 l’incontro con Seba, autore, produttore musicale, compositore e paroliere siciliano, a cui presenta il suo progetto artistico e, insieme, decidono di confezionare una produzione per il grande pubblico.  

A marzo 2023 esce il singolo “Fulmini” che, in un’accattivante veste pop, parla di femminicidio e di una ragazza che non avrà la possibilità d’invecchiare perché qualcuno ha interrotto brutalmente la sua giovane vita.

Da sempre attento e sensibile ai temi sociali, Robi  è impegnato in prima persona, tramite varie associazioni culturali e onlus, in progetti e serate di beneficenza a favore delle donne vittime di violenza e dei bambini orfani di femminicidio. Quando, nelle sue canzoni, parla di temi cosi impegnati Robi lo fa con leggerezza musicale, senza piagnistei e senza nessun indugio sul dolore, ma coniugando al testo aspro, quasi violento, una sonorità pop dirompente e un timbro ruvido.

Il progetto musicale d’esordio dell’artista siciliano è caratterizzato dall’impronta elettro pop con virate sulla wave declinate nello stile anni ’80. In alcuni brani ci sono precisi riferimenti al genere shoegaze che danno al progetto d’insieme un tono pop sognante e romantico.

Robi è un amante degli animali, “A casa ho un cane, due gatti e due tartarughe, mi manca un pappagallo e poi potrò organizzare dei tour, modello zoo familiare, facendo pagare un biglietto simbolico”, scherza Robi. Nel tempo libero l’artista pratica le arti marziali ed è appassionato di moto.