Francesco Fusilli, intervista: “un mondo senza musica io onestamente non riesco nemmeno ad immaginarlo”

Francesco Fusilli

Francesco Fusilli, eclettico pianista italiano, attivo in molti generi musicali come pop, classica, swing, jazz, latino. Diplomato in Pianoforte, Musica Jazz e Didattica dello strumento musicale presso il Conservatorio di Cosenza, ha completato la sua preparazione con una laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo. Ha pubblicato diverse trascrizioni di brani classici sia a scopo concertistico che didattico. Da aprile 2022 ha iniziato la sua carriera come compositore di pianoforte moderno-neoclassico.

Quando hai scoperto la tua inclinazione per la musica?

Prestissimo! Sono cresciuto in una famiglia dove la musica in casa non mancava mai! Mio padre, grande appassionato di musica, strimpellava
la chitarra e il piano senza aver mai fatto una lezione di entrambi gli strumenti. Così mi sono relazionato praticamente da subito con la
musica! Da bambino cantavo, facevo finta di suonare la chitarra con una racchetta da tennis, poi mi hanno fatto cantare ad una recita scolastica e lì praticamente i miei genitori si resero conto che era arrivato il momento di farmi iniziare a studiare. Da lì praticamente non ho mai più smesso di fare musica, sono entrato in Conservatorio a Cosenza dove ho preso 3 diplomi, in Pianoforte Principale, Musica Jazz e Didattica dello strumento musicale. Ho completato gli studi anche con una Laurea in D.A.M.S.

Cosa rasenta la musica nella tua quotidianità?

Beh la musica rappresenta una compagna di vita. Oggi per me è diventata un lavoro: insegno in un liceo musicale e suono in varie formazioni di vari generi musicali, ma nonostante tutto rappresenta la mia più grande passione. Non c'è un giorno che non ci sia musica nella mia vita, anche solo per ascoltare o canticchiare qualcosa! Un mondo senza musica io onestamente non riesco nemmeno ad immaginarlo!

Quali sonorità  influenzano i tuoi brani?

Sicuramente sono influenzati dal mio background e dal mio percorso musicale che ho fatto finora. Ci si può trovare la musica classica, la neoclassica contemporanea, il pop, elementi anche del jazz. Penso che in generale ci sia un miscuglio di tutte queste cose, poi magari in un brano qualche genere predomina sull'altro.

Oltre a essere un musicista straordinario, possiedi una vocalità estremamente intensa, con quali artisti vorresti collaborare?

Beh ce ne sono tanti, e ho avuto la fortuna anche di conoscerne alcuni. Non riesco a trovare un nome in particolare! Sicuramente mi piacerebbe lavorare con qualcuno della mia generazione o di quella dei miei genitori. Oggi è sempre più difficile trovare artisti longevi e che riescono ad intraprendere una lunga carriera. Quindi, per rispondere alla domanda, mi piacerebbe lavorare con qualcuno dal quale posso sicuramente imparare qualcosa.

Qual è il motto che sposi maggiormente?
Più che un motto io credo nell'umiltà, nello studio e nel lavoro. Alla fine lo studio e il lavoro pagano sempre. Ognuno di noi nella vita fa delle scelte e segue dei percorsi, se si è convinti del percorso e della strada scelta a qualcosa si arriva sempre. Poi la fortuna fa il resto! Anche se non si arriva dove vorremo arrivare l'importante è andare avanti e continuare.

Come ti relazioni ai social?

Fino a poco tempo fa utilizzavo i social solo a livello personale. Da quando ho iniziato questo percorso di musica strumentale ora mi relaziono anche in maniera diversa, cercando di sfruttarli a livello lavorativo e professionale. I social sono un grande strumento a nostra disposizione se vengono utilizzati nella maniera corretta.

Progetti futuri?

Per adesso andrà avanti sulla via della musica strumentale, un percorso iniziato da soli 2 mesi e che finora ha superato le mie aspettative. Non so dove mi può portare, vedremo. Poi con la mia swing band stiamo preparando un progetto discografico di brani della tradizione dello swing italiano con la speranza di poter intraprendere anche una piccola tournée nei vari festival jazz italiani e magari anche all'estero.
Spero fra una cosa e l'altra di riuscire anche a registrare e pubblicare qualcosa di cantato.