ESCE “SONGS OF DAYS GONE BY”, DISCO D’ESORDIO DI ALESSANDRO MENICHELLI TRIO – ETICHETTA EMME RECORD LABEL

ESCE “SONGS OF DAYS GONE BY”, DISCO D’ESORDIO DI ALESSANDRO MENICHELLI TRIO – ETICHETTA EMME RECORD LABEL

Un trio brillante, dinamico e moderno in cui il jazz diventa il mezzo per raccontare delle storie vissute dai protagonisti. In questo modo potremmo riassumere l’essenza di Songs of Days Gone By, disco d’esordio del trio guidato dal pianista Alessandro Menichelli in uscita il 22 dicembre 2022 per l’etichetta Emme Record Label. La band, completata da Nicolò di Caro alla batteria e Lorenzo Scipioni al contrabbasso, si distingue per una grande coesione tra i musicisti che spesso mettono da parte le regole scritte per abbandonarsi all’improvvisazione pura e alla libera interpretazione. Tutto questo senza tralasciare l’importanza della melodia e della composizione che rimangono sempre gli elementi fondamentali. Un jazz contemporaneo, in sintesi, dove l’interplay svolge un ruolo preponderante e dove le composizioni raccontano dei momenti ben precisi di vita vissuta, fatti di incontri, sensazioni e profumi che rimandano a un tempo ormai andato. Il passato, dunque, rivive attraverso la musica e attraverso le idee di Alessandro Menichelli, autore di tutte le undici tracce del disco. Ogni brano, infatti, rappresenta una storia a sé stante che ha lasciato una traccia evidente nel modo di comporre e di intendere la musica.

Tra i brani principali citiamo Maus, una composizione ispirata all’omonimo graphic novel di Spiegelman ambientato nel periodo della seconda guerra mondiale. Un pezzo dalla struttura circolare che parte da un valzer lento per poi esplodere in dinamiche più forti e in un solo di batteria fino a tornare al punto di partenza e ai dolorosi ricordi dell’esperienza vissuta. Pinocchietti ha invece un carattere più malinconico in cui l’esposizione del tema esprime al meglio l’ambientazione emotiva del progetto. L’improvvisazione si libera della struttura armonica e si muove su un terreno in cui l’intesa istintiva acquista un ruolo fondamentale. Lamento è caratterizzato da un’evidente semplicità armonica e da una melodia limpida e diretta che guida lo sviluppo sonoro e dinamico del trio; un felice interplay delle intenzioni. KennyG si distingue invece per una melodia fresca e brillante accompagnata da una struttura lineare e ridotta quasi all’osso: il brano rappresenta una libera dedica al sassofonista Kenny Garrett incontrato a Stoccolma nel 2013. Per concludere Pex, dopo una evocativa introduzione del contrabbasso, si caratterizza per un ritmo accattivante che contrasta nelle intenzioni sul lirismo del tema.

Spotify

https://open.spotify.com/album/1flAq1xeia5AV4ikkXxcez?si=8499d839896d4a18