E STATE ALLA DOZZA! 6-8 GIUGNO A BOLOGNA

E STATE ALLA DOZZA

E STATE ALLA DOZZA!

Tre giorni di teatro e musica 

6 – 7- 8 giugno 2023

presso Casa Circondariale Rocco D’Amato, via del Gomito 2 – Bologna

a cura di Teatro del Pratello

in collaborazione con Casa Circondariale di Bologna “Rocco D’Amato” e Teatro dell’Argine

La rassegna E STATE ALLA DOZZA! Tre giorni di teatro e musica si articola in tre serate di spettacoli all’aperto,in un cortile del Carcere della Dozza, proposti a detenuti e a un pubblico esterno, nell’ambito di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna.

Il progetto è nato in stretta collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale di Bologna “Rocco D’Amato”ed è a cura del Teatro del Pratello in collaborazione con Teatro dell’Argine, le due realtà che operano con progetti teatrali alla Dozza, e si avvale anche della collaborazione dell’Associazione culturale Bologna in Musica – Bologna Jazz Festival, per la serata dedicata alla musica.

Questa prima annualità della rassegna vuole sperimentare la possibilità di offrire alle persone detenute una offerta culturale di qualità e, allo stesso tempo aprire le porte del carcere alla città, rendendolo uno dei numerosi luoghi che ospitano gli eventi dell’estate bolognese. L’idea è che il progetto possa crescere nei prossimi anni, non solo con la strutturazione di una rassegna estiva di maggiore durata e articolazione, ma anche in un progetto più ampio promosso dal Comune di Bologna con eventi culturali e teatrali durante l’anno che possa attivare collaborazioni con i teatri di Bologna, per “offrire” incontri con gli artisti in cartellone al pubblico della Casa Circondariale. La prima annualità della rassegna è caratterizzata da una proposta tutta al femminile, con due attrici e una cantante in scena.

«Le esperienze di Teatro Carcere a Bologna e in regione sono una realtà riconosciuta e ben radicata, anche con la presentazione di una specifica rassegna regionale di Teatro Carcere, che nel 2023, a novembre, presenterà la sua terza edizione. E state alla Dozza! è invece una rassegna che propone alcune importanti esperienze di teatro che in carcere non avrebbero modo di entrare. Credo sia importante offrire un teatro di qualità a chi è detenuto; è una importante, necessaria, doverosa offerta culturale» (Paolo Billi, Teatro del Pratello).

«Con il progetto E state alla Dozza!, Bologna città dei teatri si allarga a uno speciale e nuovo spazio teatrale. Come volontà politica dell’Amministrazione crediamo fortemente nella connessione tra città e carcere nel segno della cultura, offrendo esperienze culturali ai detenuti e alle detenute e aprendo alla città una maggiore conoscenza e consapevolezza delle storie che il carcere contiene. Il progetto è frutto dell’impegno e della professionalità di operatori culturali riconosciuti a livello nazionale e di istituzioni che si aprono con coraggio al territorio. Questo progetto è un’opportunità per tutte e tutti e siamo soddisfatti di questa nuova azione e di poterla cogliere con l’impegno di darne continuità» (Elena Di Gioia, Delegata alla Cultura di bologna e Città metropolitana.

«E state alla Dozza è un’occasione importante per rendere il carcere parte della Città e nel contempo far partecipare i detenuti alle iniziative organizzate per i cittadini bolognesi. Così la Dozza diventa, per il primo anno, uno dei luoghi dell’estate bolognese, al pari di spazi più noti in cui si fa cultura.  Il progetto offre anche un’altra opportunità per ricostruire, attraverso la conoscenza della realtà penitenziaria, i legami tra le persone detenute e la società» (Rosa Alba Casella, Direttrice della Casa Circondariale di Bologna Rocco D’Amato).

La rassegna si apre martedì 6 giugno con La semplicità ingannata – Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne, spettacolo di Marta Cuscunà liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine. La semplicità ingannata riporta alla luce la voce di un gruppo di giovani donne che, nel Cinquecento, lottarono contro le convenzioni sociali, rivendicando libertà di pensiero e di critica nei confronti della cultura maschile.

Mercoledì 7 giugno in scena Vecchia sarai tu! di Antonella Questa: tre generazioni a confronto offrono un ritratto divertente e amaro sullo scorrere del tempo. Uno spettacolo che con leggerezza e sensibilità porta a riflettere su quanto la vecchiaia possa anche essere un dono e regalare ancora momenti ricchi e belli.

Giovedì 8 giugno, in collaborazione con l’Associazione culturale Bologna in Musica, organizzatrice del Bologna Jazz Festival, la rassegna si chiude con il concerto della cantante e musicista bolognese Eloisa Atti, insieme a Marco Bovi, Emiliano Pintori, Stefano Senni, Marco Frattini.

Inizio spettacoli ore 18.30

Ingresso pubblico esterno ore 18.00

Posto unico 10 euro

È necessario fare richiesta di partecipazione compilando il modulo completo di allegati al link disponibile alla pagina https://teatrodelpratello.it/agenda-eventi