DUE NUOVI APPUNTAMENTI DI “MUSICA AL CENTRO DELLE PERIFERIE” NEI TEATRI TOR BELLA MONACA E DON BOSCO. DALL’AMERICA DI WODY ALLEN COL LUCA VELOTTI TRIO ALLA TARANTA E AI BALLI DELLA TRADIZIONE POPOLARE ITALIANA CON AMBROGIO SPARAGNA E L’ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA

DUE NUOVI APPUNTAMENTI DI “MUSICA AL CENTRO DELLE PERIFERIE” NEI TEATRI TOR BELLA MONACA E DON BOSCO. DALL’AMERICA DI WODY ALLEN COL LUCA VELOTTI TRIO ALLA TARANTA E AI BALLI DELLA TRADIZIONE POPOLARE ITALIANA CON AMBROGIO SPARAGNA E L’ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA

Prosegue “Musica al centro delle periferie”, organizzata dall’Associazione Roma Sinfoietta, che porta la grande musica in zone dove raramente è possibile ascoltarla dal vivo. Due i concerti di questa settimana.

Lunedì 28 novembre alle 21 al Teatro Tor Bella Monaca (via Bruno Cirino 5) il concerto del Luca Velotti Trio ji è intitolato “Woody Allen movie music” e farà ascoltare le musiche scelte per i suoi i film dal famoso attore e regista americano, o più precisamente newyorchese. È noto che Allen è un grande appassionato di jazz (egli stesso è un buon clarinettista) e che come colonna sonora dei suoi film sceglie le musiche che più ama. In questo concerto si potranno ascoltare le musiche di film come “Radio Days”, “Zelig”, “Manahattan”, “Io e Annie”, “Accordi e Disaccordi”, “Midnight in Paris”. Tra i brani in scaletta You do something to me di Cole Porter, Si tu vois ma mere di Sidney Bechet e Chinatown my Chinatown di Jean Schwartz. Accanto a questi grandi musicisti americani ci sono anchebrasiliani come Jobim con il su Desafinado di e tedeschi come Kurt Weill con September song. Il concerto si conclude con Swing Tropical dello stesso Luca Velotti. Con la partecipazione straordinaria di Piji, artista polivalente, cantante, autore di testi per canzoni e spettacoli e di libri: questa sera racconterà aneddoti curiosi e leggerà i monologhi più esilaranti dei film di Woody Allen.

Il Luca Velotti Trio è formato da Luca Velotti al clarinetto e al sax, Michele Ariodante alla chitarra e Gerardo Bartoccini al contrabbasso. Velotti è tra i pochi italiani presenti nel “Dictionnaire du jazz” pubblicato in Italia da Mondadori. Dal 1992 è il clarinettista e sassofonista della band di Paolo Conte, con il quale ha suonato nelle più importanti sale da concerto a Parigi, Londra, Berlino, Chicago, Vienna, Barcellona… Ha al suo attivo incisioni e collaborazioni anche con Ennio Morricone, Nicola Piovani e Armando Trovajoli e ha inoltre sviluppato la sua vena compositiva in molteplici musiche per la televisione e il cinema.

Il giorno dopo, martedì 29 novembre alle 20, al Teatro Don Bosco (via Publio Valerio 63) suona il protagonista è dei più famosi rappresentanti attuali della musica popolare italiana, Ambrogio Sparagna. Con lui alcuni solisti dell’Orchestra Popolare Italiana, da lui fondata e diretta, che riunesce tanti interpreti provenienti da tutte le regioni della Penisola, allo scopo di promuovere e valorizzare il repertorio della nostra musica popolare.

Il titolo del loro concerto è “Taranta d’amore”. Sarà una festa spettacolo dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare: gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate e soprattutto tarantelle, la danza matrice di tante tradizioni musicali delle nostre regioni. Così stregati dall’energia del ritmo ed affascinati dalla varietà ed originalità dei suoni degli strumenti popolari e dalla forza delle voci che cantano tanti dialetti diversi, tutti si ritrovano a rivivere suggestioni ed emozioni straordinarie tipiche delle antiche feste contadine italiane. 

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Prenotazioni: al Teatro Tor Bella Monaca tel. 06 2010579; al Teatro Don Bosco

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.