DART devierà un asteroide: prima missione  di difesa

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DART devierà un asteroide: prima missione  di difesa

Il razzo “DART” è partito oggi, Mercoledì 24 Novembre 2021, alle ore 06:21 GMT su un razzo “SpaceX Falcon 9” direttamente dalla base spaziale di Vandenberg, California, USA.


Da molti anni la NASA, in stretta collaborazione con l’ESA (Agenzia spaziale europea), ha lavorato efficientemente e scrupolosamente su un avanguardista sistema interamente dedicato alla difesa planetaria il cui pilota da It è decollato proprio oggi dalla Terra.


È ormai consolidato che se un qualunque oggetto cosmico ( con una grandezza anche di poche centinaia di metri di diametro) colpisse il nostro Pianeta, le conseguenze sarebbero devastanti, il suo impatto con la Terra rischierebbe di scatenare una grandissima devastazione.

Per la prima volta nella storia dell’umanità, una missione che fino ad oggi era soltanto fantascienza si è concretizzata, è partito un razzo per difendere il pianeta Terra.

DART andrà direttamente a testerà un’antica proposta difensiva ed entrerà in azione colpendo Dimorphos (un oggetto ideato per riuscire a misurare fino a quanto la sua massima velocità possa essere modificata e per valutare quanto la traiettoria possa essere alterata).

DART, che indica Dart, è l’acronimo di “Double Asteroid Redirection Test“, si pone un obbiettivo estremamente importante, mira a sperimentare l’efficienza della tecnologia, poiché testando il livello attuale dei progressi tecnologici sarà possibile comprendere la reale capacità di  difesa da un impatto pericoloso.

Si dispone DART per poter testare l’efficacia della tecnologia che sarà valevole per scongiurare le conseguenze di uno scontro con un asteroide, o con un qualsiasi altro oggetto proveniente dal cosmo. Secondo le attuali stime, gli scienziati hanno dichiarato che l’impatto si verificherà tra luglio e settembre 2022.

DART rappresenta il primo tentativo messo in atto per deviare un asteroide allo scopo di comprenderne le dinamiche per imparare a proteggere la nostra Terra.

Gli scienziati hanno affermato che al momento non sussiste alcun rischio imminente, è molto improbabile che possa accadere in un futuro prossimo, ma un giorno l’innovativa tecnologia potrebbe rivelarsi effettivamente indispensabile per deviare un asteroide.